Prima che anche il ricordo svanisca.

I secolo DC.

Gaio Plinio Secondo, Naturalis Historia Libro XVIII, 250-253*

Alla fine di questo periodo si seminano il panico e il miglio. E' opportuno seminarli quando l'orzo è maturo. Anzi, nello stesso terreno, l'indizio comune della maturazione dell'orzo e della semina del panico e del miglio è dato dalle lucciole, che brillano a sera per i campi (i contadini chiamano cicindelae questi voli simili a stelle, mentre i Greci li definiscono lampyrides), grazie all'incredibile benevolenza della Natura. Essa aveva già creata nel cielo il grosso gruppo delle Pleiadi; e tuttavia non contenta di questa creò altre stelle terrestri, quasi gridando a gran voce: "Perché contempli il cielo, agricoltore? Perché cerchi le costellazioni, contadino? Ormai le notti ti incalzano, stanco per un sonno troppo breve . Ecco io spargo tra le tue piante delle stelle speciali, per te, e le faccio apparire a sera, quando sospendi il lavoro, e, affinché non ti passino inosservate, sollecito la tua attenzione con un prodigio stupefacente. Non vedi come il loro scintillio, simile al fuoco, sia velato quando ripiegano le ali, e come esse portino in sé la luce, anche di notte? Ti ho donato delle piante che indicano le ore e, affinché tu non debba staccare gli occhi da terra, nemmeno per guardare il sole, il girasole e il lupino girano assieme a lui. Perché ancora ti ostini a guardare più in alto e scruti in cielo stesso il cielo stesso?  Ecco, hai davanti ai tuoi occhi le Pleiadi". Le lucciole non compaiono in date stabilite, e non hanno una durata fissa, ma di certo nascono dalle Pleiadi. Pertanto chi farà la semina estiva prima della loro comparsa renderà vana la sua stessa fatica.

1 febbraio 1975.

Pierpaolo Pasolini. Corriere della Sera*

Nei primi anni Sessanta, a causa dell'inquinamento dell'aria e, soprattutto in campagna, a causa dell'inquinamento dell'acqua, sono cominciate a scomparire le lucciole. Il fenomeno è stato fulmineo e folgorante. Dopo alcuni anni le lucciole non c'erano più. Sono ora un ricordo, abbastanza straziante del passato: e un uomo anziano che abbia tale ricordo, non può riconoscere nei nuovi giovani se stesso giovane, e dunque non può avere i bei rimpianti di una volta.

www.pasolini.net ...

Lorì, Avesa: una sera di giugno 2011.

Michele Wiebke Lorenzo e Alberto.

Camminiamo a caccia delle Pleiadi terrestri, e le troviamo, che si rincorrono tra le erbe dell'arginello. Due o tre, ma abbastanza per mostrarle al piccolo Lorenzo. Perché fra qualche anno il buco nero del traforo si ingoierà anche le luci delle poche cicindelae superstiti.

*Tratti da una pubblicazione del Parco dei Campi Flegrei

Contenuti correlati

La degenerazione del capitalismo
La degenerazione del capitalismo Non vi basta guadagnare soldi speculando sui prezzi di titoli e azioni? Diventate piccoli accaparratori con i moderni servizi di engrossing online.In questi tem... 2614 views Michele Bottari
Gli allegati del Bugiardello
Gli allegati del Bugiardello Come vengano spacciati per approfondimenti scientifici dei manualetti faziosi redatti dai produttori degli inceneritori e stampati a spese dei cittadini verones... 2978 views Mario Spezia
La Francia chiede a 150 cittadini estratti a sorte di proporre soluzio...
La Francia chiede a 150 cittadini estratti a sorte di proporre soluzio... Un esercizio di democrazia diretta di grande respiro.Per 6 fine settimana, distribuiti fino al 26 gennaio, i 150 si riuniranno per elaborare delle proposte cond... 2942 views Mario Spezia
Come battere la Suzukii
Come battere la Suzukii In un GP in cui vengano eliminate tutte le marche concorrenti, la moto Suzuki potrebbe solo vincere. L'unica competizione possibile sarebbe quella fra i miglior... 6265 views Mario Spezia
A Verona impazza una destra violenta e razzista
A Verona impazza una destra violenta e razzista Il saluto fascista di Andrea Bacciga durante il consiglio comunale, l'aggressione ad una coppia gay in piazza Bra, il picchetto di Fortezza Europa davanti al li... 2682 views Mario Spezia
Cartellino rosso a Brancher
Cartellino rosso a Brancher Ecco perché Brancher non può far altro che dimettersi.Il governo boccheggia e la buccia di banana rischia di essere proprio il neoeletto ministro al Federalismo... 2538 views giorgio_montolli
Il segno di Tosi
Il segno di Tosi Ogni grande uomo pretende di lasciare un segno tangibile del suo passaggio nella storia di una città, di uno stato o anche dell'umanità intera. Un segno grande,... 3054 views Mario Spezia
Quali urgenze ambientali a Verona
Quali urgenze ambientali a Verona Tre temi sui quali i candidati della varie liste, se davvero interessati all'ambiente, dovrebbero esprimersi nei prossimi giorni e lavorare nei prossimi an... 2403 views Mario Spezia