I costi del Traforo sono lievitati negli ultimi due anni in modo esponenziale: un incremento di ben 154 milioni di euro: vale a dire che negli ultimi due anni i costi sono aumentati di 6 milioni al mese, 205 mila euro al giorno.

I costi del Traforo sono lievitati in due anni in modo esponenziale: dalla offerta di 330 milioni + 40 di IVA, con cui si è chiusa la gara nel maggio 2009, all'ultima delibera di Giunta del 7 giugno scorso che, IVA compresa, riporta un costo di 524 milioni, si registra un incremento nei costi del Traforo di ben 154 milioni di euro: vale a dire che negli ultimi due anni i costi sono aumentati di 6 milioni al mese, 205 mila euro al giorno, 8.541 euro ogni ora, 142 euro al minuto ... solo muovendo le carte e senza spostare una pietra.

E la corsa dei costi è forse destinata a proseguire.

Lo scorso giugno è stato autorizzato un aumento di ben 58 milioni (iva compresa), e non di 26 come si era appreso dalla stampa, di cui solo 13,5 destinati a nuove richieste e quasi 40 milioni motivati invece da aggiornamento prezzi con una rivalutazione del 10%: 40 milioni (+ iva) in più per avere le stesse cose. Sono bastate tre righe inserite dal Promotore nel quadro economico perché la giunta comunale benedicesse il principio di un "adeguamento automatico".

Eppure si tratta di affermazioni evanescenti: "A seguito degli sviluppi progettuali intercorsi dalla data di pubblicazione dell'Avviso e di presentazione della Proposta, si è reso necessario l'adeguamento del calcolo estimativo delle opere sulla base del nuovo elenco prezzi ANAS in vigore presso il Compartimento della Viabilità per il Veneto dell'anno 2010."

Si rimane sconcertati nell'osservare che si chiedono 40 milioni senza far riferimento ad alcuna clausola contrattuale o a una norma. Sembra addirittura che il Promotore si sia fatto avanti prendendo semplicemente spunto dalla occasionale richiesta di migliorie presentate dalla Giunta, quasi fosse stato il caso a determinare la richiesta. La lettura della delibera non ci offre chiarimenti in questo senso. Eppure nessuno aveva mai parlatopossibile del "diritto"del Promotore all'adeguamento all'elenco annuale ANAS. Certamente qualcuno in Giunta avrà sollevato il problema e avrà avanzato le nostre preoccupazioni.

Chiediamo quindi "almeno" chiarezza e trasparenza. Vorremmo conoscere dall'Amministrazione in base a quale norma contrattuale o in base a quale norma giuridica sia stato concesso al Promotore di aggiornare il prezzo della propria offerta di gara al di fuori di concrete innovazioni progettuali. Vorremmo anche capire quanto ci costerà ancora nei prossimi anni questa strana "scala mobile".

Sono affari nostri.

Si dirà: sono affari dei privati che finanzieranno l'opera. Ma non è così, dal momento che nei conti dell'opera finiscono anche i pedaggi (saranno ritoccate anche le tariffe?); le cosiddette opere di compensazione (con quali altri soldi si prevede di dar corso alla ri-modulazione delle tariffe da applicare al parcheggio scambiatore di Cà di Cozzi per gli utenti del trasporto pubblico e l'applicazione della tariffa chilometrica anche per i veicoli leggeri come promesso?). Ma, soprattutto, l'annunciato contributo della Serenissima di 53 milioni di fatto è già volatilizzato prima ancora di essere stato confermato.

Nel constatare con amarezza che siamo stati a suo tempo facili profeti, non possiamo non ricordare che ben più di un anno fa durante il programma di Gad Lerner abbiamo udito il sindaco Tosi affermare che a Verona si era "sbloccata un'opera da 500 milioni", quando i costi erano ancora fermi a 330 milioni! Sarebbe ora che si cominciasse a raccontarla giusta ai cittadini di Verona che con i referendum hanno dimostrato di esigere maggiore attenzione al territorio.

 Per saperne di più clicca: comunicato

Contenuti correlati

Confrontarsi con i cittadini
Confrontarsi con i cittadini A Verona le amministrazioni comunale e provinciale reagiscono alle richieste di confronto da parte di comitati, associazioni e cittadini affermando che "con que... 2183 views redazione
Marezzane è un baluardo di civiltà
Marezzane è un baluardo di civiltà Domenica 6 ottobre, a causa del cattivo tempo, la manifestazione si sposta presso il Circolo Noi di San Pietro Incariano..Un momento di festa per tutti bambini ... 2131 views Mario Spezia
Il pero Trentosso dei Margiuni
Il pero Trentosso dei Margiuni Altri tempi, altri Uomini…e la grandezza dei Piccoli! Qualcuno ha letto Requiem per un albero di Matteo Melchiorre?O L'Uomo che piantava alberi di Jean Gio... 3783 views dallo
El PIL de l'agnel
El PIL de l'agnel Il nostro Vate ha scoperto questi versi firmati El Gardelin, nome che potrebbe nascondere un autorevole economista, che si chiama come l'uccellino nell'accezion... 2330 views el_gardelin
La cultura del computer usato
La cultura del computer usato Nell'ambito del Linux Day 2010, il 23 ottobre, a Sommacampagna, l'Officina OS3 presenterà la sua idea di Linux: promuovere la cultura del riciclaggio e dell'aut... 2410 views loretta
LIBRARTI 2012
LIBRARTI 2012 LIBRARTI Una manifestazione dedicata alla piccola editoria, una serie di incontri con l'autore e con l'editore con il fine di evidenziare la qualità della propo... 2100 views Mario Spezia
Tosi e Venturi a caccia di voti
Tosi e Venturi a caccia di voti I cacciatori veneti, grazie al calendario venatorio 2010/2011 della Giunta Zaia, approvato il 29 giugno scorso, potranno cacciare, più o meno legittimamente, be... 3144 views Mario Spezia
Fra i Frassini e i Biancospini
Fra i Frassini e i Biancospini I pennacchi di un bel colore bianco-panna del Frassino e i festoni carichi di fiorellini bianchi del Biancospino ornano e profumano i vaj e le dorsali delle nos... 6073 views Mario Spezia