"Si tosto m'ha condotto a ber lo dolce assenzo de' martìri la Nella mia con suo pianger dirotto". Dante, Divina Commedia, Purgatorio, canto XXIII.

Artemisia absinthium, appartiene alla grande famiglia delle Composite. E' facilmente riconoscibile per le foglie lanceolate color salvia, vellutate, amarissime (gr. apsinthion = amaro).

La mia nonna mi mandava, quando ero bambino, a raccogliere el menego maìstro. Così veniva chiamato in dialetto l' assenzio. Non era difficile trovarlo, dato che cresceva spontaneo nei luoghi incolti, anche lungo le strade e, sempre, ai bordi dei campi. La nonna metteva in bocca un rametto di assenzio e lo masticava lentamente. Diceva che "fa bene".

Infatti è uno stimolante delle funzioni digestive, è tonico, ma anche un buon febbrifugo, guarisce l' amenorrea, è un ottimo vermifugo, allontana gli insetti, le tarme, le zanzare, fa morire le pulci del cane e gli insetti delle piante.

Ecco perché veniva chiamato Menego Maìstro. Menego è la traduzione dialettale di Domenico, dal latino Domenicus = Signore; Maìstro da magister = maestro.

Il Signor Maestro, appunto.

In Trentino lo chiamano bon maìstro o anche mademaìstro. Lieutaghi dice che è l' Erba Santa degli antichi, una pianta che non dovrebbe mai mancare nella farmacia di famiglia e ricorda che "amaro in bocca, dolce al cuore".

Già i Greci antichi lo tenevano in grande considerazione. Infatti Artemisia deriva dal gr. Artemès, che vuol dire sano. Va sempre usato con cautela e per brevi periodi. In dosi elevate la pianta può diventare tossica e, in soggetti molto nervosi, può provocare turbe mentali.

Se ne raccolgono le sommità fiorite e si seccano all' ombra, in locale arieggiato.

Conserva a lungo le sue proprietà. Può essere usato per infusi e decotti, ridotto in polvere o anche fatto macerare nel vino.

Il suo olio essenziale, l' absintina, veniva usato per preparare il famoso liquore. Nell'Ottocento fu in gran voga. I personaggi di Zola ne facevano uso smodato e in un quadro di Degas,

L'intossicazione di questo liquore portava alla pazzia e alla morte. Sembra che anche le crisi nervose di Van Gogh avessero a che fare con l'abuso di assenzio. A un certo punto tutti gli stati europei ne proibirono il commercio, ma ai nostri giorni si può acquistare di nuovo facilmente nel sud della Francia.

L'Artemisia glacialis, che è la varietà montana dell' assenzio, serve per preparare il Genepì, un liquore molto conosciuto in Piemonte e Valdaosta.

In questi giorni ho provato a cercare il menego maìstro nei luoghi della mia fanciullezza, ma non ne ho trovata traccia. E ho scoperto che molta gente non conosce più il suo nome dialettale.

Un altro pezzo della nostra cultura che sta scomparendo per lasciare  posto ai Grandi Magazzini e alle merendine zuccherose.

Contenuti correlati

Ambiente e gestione collettiva: un esempio per l'economia.
Ambiente e gestione collettiva: un esempio per l'economia. Esiste un collegamento quotidiano e continuo tra i sistemi eco sistemici e benessere socioeconomico che bisogna capire e salvaguardare. Salvioni: "Per garantire... 1772 views Mario Spezia
Energia verde? No, grazie!
Energia verde? No, grazie! Da gennaio è possibile avere energia elettrica verde nel contatore. Un espediente per pulirsi la coscienza e alleggerire il portafoglio, senza effetti pratici.S... 2304 views Michele Bottari
sanny day
sanny day Ongarine Caffè ospita i quadri di Lorenzo Agosta, architetto di professione e pittore per diporto, con un buon tasso di qualità.Ongarine caffè si conferma sempr... 2307 views Mario Spezia
I Comuni trasformati in agenzie immobiliari
I Comuni trasformati in agenzie immobiliari L'incapacità di mettere un freno alla spesa pubblica fa aumentare la pressione fiscale e diminuisce i trasferimenti di risorse ai Comuni. Una delle conseguenze ... 1592 views Mario Spezia
La sagra dei Osèi de Sisàn
La sagra dei Osèi de Sisàn Dall'8 al 12 settembre si svolge a Cisano la tradizione Sagra dei Osei, una manifestazione che ai nostri giorni appare anacronistica ed offensiva di una sensibi... 2402 views Mario Spezia
La quadratura del cerchio
La quadratura del cerchio Castel San Pietro è quasi pronto, ma non ci sono i soldi per allestire il Museo di Scienze Naturali. Come si esce da questa impasse? Una soluzione ci sarebbe e ... 1998 views dartagnan
Le mani dei partiti sulle banche
Le mani dei partiti sulle banche Il controllo della finanza - e quindi dell'economia - di una città o di una regione è molto più importante del controllo amministrativo. Quando i due poteri si ... 1978 views Mario Spezia
Terra e contadini per una società in transizione
Terra e contadini per una società in transizione A margine dell'assemblea nazionale ARI, un convegno aperto a tutti all'università di Verona. Sabato 31 gennaio a partire dalle 9:00Sabato 31 gennaio 2015 alle o... 1841 views loretta