Le colline a sud del Lago di Garda comprese tra il Mincio e il Tione sono in pericolo: lunedì 21 aprile nasce un comitato per la loro tutela. Attenzione: è cambiata la sede dell'incontro!

Nota della redazione: incontro è fissato per lunedì 21 aprile presso la sede del WWF in via Magenta, a Villafranca, alle ore 21 (il luogo è cambiato dal recedente comunicato).

La zona geografica costituita dalle colline a sud del Lago di Garda comprese tra il Mincio e il Tione presenta molte pregevoli caratteristiche. L'insieme degli aspetti geomorfologici, paesaggistici, storici, naturalisti e architettonici rende unico questo territorio.

La sua bellezza e varietà sono tali da renderlo paragonabile alle più famose colline toscane, conosciute ovunque e mete ricercate dal turismo di qualità: anche da noi non mancano i castelli turriti, le ville antiche, i romantici borghi, gli ondulati paesaggi alberati, le bellezze vegetazionali con specie rare ed endemiche.

Oltre a questo, i luoghi sono ricchi di testimonianze legate alle vicende risorgimentali con numerosi monumenti che ricordano i vari eventi e le numerose battaglie qui combattute. La vita economica della zona si basa soprattutto sull'agricoltura che, da un paio di decenni, si è orientata sempre più sulla viticoltura e, di conseguenza, sulla produzione del vino.

Il turismo, invece, ha risentito della vicinanza del Lago di Garda che ha attratto tutti gli interessi impedendo alla zona un proprio sviluppo originale pur avendone tutte le potenzialità.

Da qualche anno però si sta assistendo ad un'accelerazione delle azioni di trasformazione territoriale che, su scale sia grandi che piccole, stanno compromettendo in modo irreversibile le sue caratteristiche più peculiari e attraenti.

Sempre più spesso, osserviamo sbancamenti, distruzione di boschetti e di siepi, diserbanti, riempimento degli stagni, intubamento dei piccoli corsi d'acqua, recinzioni immotivate, costruzione di abitazioni e di edifici produttivi o commerciali in zone di pregio paesaggistico.

Se si continua di questo passo l'area collinare verrà ben presto ad assomigliare al resto della limitrofa pianura che ha perso completamente la sua naturalità diventando una sequenza ininterrotta di spazi residenziali e produttivi.

Per favorire azioni comuni di tutela e valorizzazione si sta cercando di promuovere un COMITATO di cittadini e associazioni.

Chiunque fosse interessato può partecipare al primo incontro fissato per lunedì 21 aprile presso la sede del WWF in via Magenta, a Villafranca, alle ore 21 (il luogo è cambiato dal recedente comunicato). Con questo comitato ci proponiamo di promuovere azioni comuni che, recuperando le cose già fatte e coinvolgendo i cittadini, gli enti e le associazioni sensibili al problema, portino ad una visione unitaria delle problematiche e delle varie iniziative.

Contenuti correlati

La degenerazione del capitalismo
La degenerazione del capitalismo Non vi basta guadagnare soldi speculando sui prezzi di titoli e azioni? Diventate piccoli accaparratori con i moderni servizi di engrossing online.In questi tem... 2438 views Michele Bottari
Gli antenati di chi ci governa
Gli antenati di chi ci governa Ritrovato nell'archivio della Biblioteca Capitolare un documento, risalente all'alto medioevo, che sembra la cronistoria dei nostri giorni.Sensazionale ritrovam... 2357 views a_trinca
Cinghiali: la caccia non è una soluzione
Cinghiali: la caccia non è una soluzione Il territorio montano e collinare della provincia di Verona è troppo vasto e troppo complesso per poter essere controllato da pochi e sprovveduti cacciatori.Per... 4163 views Mario Spezia
Le aree protette non bastano a salvaguardare la biodiversità
Le aree protette non bastano a salvaguardare la biodiversità Una equipe di studiosi ha avvertito la comunità scientifica internazionale che le aree protette attuali non stanno salvaguardando la maggior parte della biodive... 2344 views Mario Spezia
Pomi, Peri, Sirese, Susini
Pomi, Peri, Sirese, Susini Il circolo "Fagiani nel mondo" sostiene e coordina un progetto di conservazione e di propagazione delle antiche varietà di meli e dei peri della Lessinia. Il pr... 2690 views redazione
La maledizione di Cassandra
La maledizione di Cassandra Una splendida nota del dr. Di Ciaula dell'ISDE di Bari che, prendendo spunto dalla recente sentenza sulle morti da amianto, ripercorre nel tempo una strada last... 2035 views agostino_di_ciaula
Pedemontana veneta già piena di buche
Pedemontana veneta già piena di buche I progetti hanno una vita brevissima, 15/20 giorni al massimo. Sembra che i nostri politici non riescano a rendersi conto che i soldi sono finiti e che conviene... 2706 views attilio_romagnoli
L'ospitalità nella Grecia antica
L'ospitalità nella Grecia antica Tutte le grandi civiltà. in ogni epoca, in tutti i continenti, a tutte le latitudini, hanno rispettato ed accolto gli stranieri.Accogliere, nutrire e ospitare g... 11762 views Mario Spezia