Le Monde pubblica uno studio sulla velocità vertiginosa con cui stanno sparendo gli uccelli dalle campagne francesi. Pubblichiamo il link e una sintesi dell'articolo.

Il Italia la situazione è molto simile. Si osservano individui delle varie specie, ma i numeri stanno crollando anche da noi, come nel resto d'Europa.

http://www.lemonde.fr/biodiversite/article/2018/03/20/les-oiseaux-disparaissent-des-campagnes-francaises-a-une-vitesse-vertigineuse_5273420_1652692.html

Questo declino catastrofico, di un terzo in quindici anni, è largamente dovuto alle pratiche agricole, secondo gli studi del CNRS e del Museo di Storia Naturale.

I ricercatori hanno osservato un declino particolarmente marcato a partire dal 2008-2009, e cioè dal periodo in cui sono stati messi a coltura gli incolti richiesti dalla politica agricola comune europea, è salito il prezzo del grano, è ripreso il superamento dei nitrati richiesti dalle culture di frumento e granoturco, ed è dilagato l'uso indiscriminato dei prodotti neonicotinoidi, insetticidi responsabili dello sterminio delle api e della rarefazione degli insetti in generale, cibo principale di molte specie di uccelli.

La progressiva riduzione del numero di uccelli si è ulteriormente intensificata negli ultimi due anni.
I due diversi programmi di ricerca del Museo Nazionale di Storia Naturale e del CNRS hanno prodotto risultati largamente coincidenti, segnalando una caduta marcata delle specie tipiche delle zone agricole, come la rondine. I dati mostrano che anche altre specie non legate alle aree agricole stanno subendo una drastica riduzione.

Nell'autunno del 2017 un gruppo di ricercatori tedeschi e inglesi coordinati da Caspar Hallmann hanno messo una cifra sul declino massiccio di invertebrati dall'inizio degli anni '90. Secondo il loro lavoro il numero di insetti volanti ha subito un declino del 75-80 % sul territorio tedesco. In Francia stanno per essere pubblicati studi con risultati analoghi.

La sparizione in corso degli uccelli nei campi è solo la parte osservabile di un profondo degrado dell'ambiente in cui viviamo. "Ci sono meno insetti, ma anche meno piante selvatiche, e dunque meno semi da beccare, che sono una risorsa nutritiva fondamentale per numerose specie di uccelli" sottolinea Frédèdic Jiguet, professore di biologia della conservazione al Museo e coordinatore della ricerca STOC, il quale coclude: "I piccoli interventi di mitigazione del fenomeno sperimentati nei Paesi Bassi, in Svizzera e in Inghilterra non hanno prodotto risultati apprezzabili. Non è un problema dei singoli agricoltori, ma di un modello di agricoltura".

Contenuti correlati

Mettiamo al bando i Pesticidi e gli OGM in Italia
Mettiamo al bando i Pesticidi e gli OGM in Italia Cascata delle Marmore (Terni) 4-6 luglio 2013: Conferenze a sostegno della Campagna per il Bando dei Pesticidi e degli OGM. Incontro nazionale di tutte le forze... 2544 views Mario Spezia
4 - Tossicità dei prodotti usati in agricoltura
4 - Tossicità dei prodotti usati in agricoltura Quanto sono realmente pericolosi per la nostra salute i veleni usati in agricoltura.I prodotti fitosanitari possono avere sull'uomo effetti di tipo acuto o cron... 4110 views flavio_coato
Haim Baharier e le nove promesse
Haim Baharier e le nove promesse Terzo appuntamento martedì 1 marzo alle 18 del ciclo "Le parole del nostro tempo" dedicato a "Il decalogo" della Fondazione Centro Studi Campostrini.Continua la... 2792 views redazione
Paesaggi terrazzati: scelte per il futuro.
Paesaggi terrazzati: scelte per il futuro. Nei prossimi giorni si svolge fra Venezia, Padova, Treviso e Verona il 3° convegno mondiale sui paesaggi terrazzati. Il programma degli incontri a Verona e Trev... 2754 views Mario Spezia
Nel ricordo di Lil de  Kock
Nel ricordo di Lil de Kock L'autrice del volume LA FLORA DEL MONTE BALDO verrà ricordata venerdì 22 maggio 2015, con inizio alle ore 17.00, presso la sede dell'Accademia di Agricoltura Sc... 2830 views Mario Spezia
Mai senza l'altro
Mai senza l'altro Riflessioni di alcune organizzazioni cattoliche sui recenti fatti di sangue veronesi.Riceviamo un'accorata lettera da parte di alcune associazioni legate ai mis... 2890 views Michele Bottari
Un nuovo piano casa?
Un nuovo piano casa? Italia Nostra propone di bloccare gli enormi incentivi alle rinnovabili recuperando 12 miliardi di euro da investire in un piano nazionale di messa in sicurezza... 2152 views italia_nostra
Inauguriamo www.collineveronesi.it
Inauguriamo www.collineveronesi.it Da oggi il sito dedicato alle Colline Veronesi è on line nella nuova veste grafica. C' è ancora molto lavoro da fare, ma il risultato è senz' altro sorprendente... 2372 views Mario Spezia