Con le tasse che noi cittadini paghiamo, la giunta leghista veneta si compra i voti dei viticoltori e paga la distruzione del territorio. Eppure il settore vitivinicolo sembra godere di ottima saluta e, a quanto scrivono i giornali, non risente minimamente della crisi che sta mettendo in ginocchio molti altri settori produttivi.

VIA AL PIANO DI RISTRUTTURAZIONE VINICOLA 2013 DEL VENETO.

DISPONIBILI QUASI 12 MILIONI


Prende il via il Piano del veneto di ristrutturazione e riconversione dei vigneti per il 2013, con una dotazione complessiva di quasi 11 milioni 839 mila euro, in prima battuta, per la liquidazione delle istanze che saranno ammesse ai benefici. La Giunta veneta lo ha infatti definitivamente approvato ieri, su iniziativa dell'assessore all'agricoltura, dopo aver acquisito il parere positivo, con la proposta di alcune modifiche, della Quarta Commissione del Consiglio regionale.

Abbiamo sostanzialmente confermato anche per il 2013 i contenuti del programma originario, adottato nel 2008, finalizzato ad aumentare la competitività del settore vitivinicolo veneto e ad accrescerne il posizionamento sui mercati, con risultati che ci vedono oggi ai vertici mondiali del settore e al primo posto assoluto in Italia per export, con il 31 per cento del totale nazionale e un valore di 1,4 miliardi di euro nel 2012.

Nel Piano e nel relativo bando sono stati indicati i criteri e le disposizioni amministrative, applicative e procedurali per il sostegno alle azioni previste. Dopo la pubblicazione del provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione, gli interessati avranno 45 giorni per presentare le domande di contributo. Spetta ad AVEPA la gestione tecnica, finanziaria ed amministrativa dei procedimenti relativi all'attuazione del Piano in questa sua quinta annualità, inclusa l'adozione della modulistica per la presentazione delle istanze e della rendicontazione dei lavori

Il nuovo Piano regionale di riconversione e di ristrutturazione viticola – ha sottolineato l'assessore – è la logica evoluzione dei precedenti e ha tenuto conto dell'esperienza sinora maturata, adeguandosi alle nuove e più stringenti esigenze del settore. I risultati ottenuti nelle precedenti annualità, infatti, sono stati estremamente interessanti, con un progressivo adeguamento dell'offerta delle produzioni enologiche ai mutamenti dei gusti dei consumatori e l'impostazione di modelli viticoli (sesti d'impianto e forme di allevamento) funzionali ad un miglioramento qualitativo delle produzioni e lavorazioni più economiche. Tali scelte – ha concluso – sono il frutto della tradizionale concertazione nella programmazione viticola, che tiene conto degli obiettivi sia della filiera regionale che dei singoli Consorzi di tutela delle molteplici denominazioni di origine venete. In questo settore – ha detto infine l'assessore – il Veneto ha saputo inoltre dimostrare un'alta capacità di spesa, sempre superiore a quelle che erano le risorse assegnate in sede ministeriale. In modo particolare, il pagamento del premio forfettario anticipato e la gestione delle domande tramite il Sistema informativo di AVEPA (Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura) hanno consentito di erogare alle aziende beneficiarie gli importi dovuti con tempestività, e di soddisfare le ulteriori richieste eccedenti la somma inizialmente messa a disposizione, in relazione alle economie che si sono rese disponibili in sede nazionale. Nella campagna passata 2011-2012, per esempio, è stato erogato un importo complessivo di ben 28.831.885 euro, a fronte di una assegnazione iniziale di soli 10.892.527 euro. 

REGIONE VENETO – GIUNTA REGIONALE

Comunicato n. 214-2013 (AGR)

(AVN) – Venezia, 12 febbraio 2013

Contenuti correlati

Impressioni del Baldo
Impressioni del Baldo All'orto botanico di Novezzina una mostra fotografica di Roberto Caliari e molto altro.C'è vita sul Baldo?Anziché chiedersi quali misteri si celano nei profondi... 2394 views attilio_romagnoli
Strage a Firenze: non è la follia di un singolo.
Strage a Firenze: non è la follia di un singolo. Questi nostri amici di Firenze intervengono sul tristissimo episodio di razzismo avvenuto nel capoluogo toscano. Noi a Verona ci ricordiamo di Nicola Tommasoli,... 2457 views Mario Spezia
Uno dei nostri
Uno dei nostri Lorenzo Albi (pres. Legambiente), Paolo Fabbri (pres. prov. Amici della Bicicletta), Giorgio Massignan (pres. prov. Italia Nostra) e Flavio Coato (pres. Il Carp... 4273 views Mario Spezia
Il governo delle teste di cazzo
Il governo delle teste di cazzo Quando si prendono importanti decisioni che riguardano tutta la collettività usando l'organo sessuale anziché il cervello.Strada alberate fuorilegge, piante a r... 3081 views Mario Spezia
BOSCO DIVINO
BOSCO DIVINO Una settimana di esposizioni e performances dedicate a Dante a alla Divina Commedia. A Villa Scopoli AVESA (VR), domenica 14 e 21 ottobre 2012 dalle ore 11,00 a... 2954 views Mario Spezia
L'energia dell'ecofighetto (7)
L'energia dell'ecofighetto (7) La comunicazione dei gestori elettrici verdi si fa sempre più mirata e aggressiva: si può salvare il mondo senza far fatica. Ma essere ambientalisti comporta im... 2684 views Michele Bottari
Il collasso della civiltà
Il collasso della civiltà Il libro di Erich H. Cline analizza il culmine e il collasso della civiltà della tarda Età del Bronzo, mettendo in relazione l'evoluzione storica, le relazioni ... 6166 views Mario Spezia
Lombroso illuminato
Lombroso illuminato Appuntamento con gli Amici della bicicletta mercoledì 17 marzo ore 18.30 in Piazza Brà, per arrivare ai Giardini Lombroso alle 19.00. Con l' aiuto di Pacinotti,... 2337 views donatella_miotto