Dal personale di terra del Catullo un appello: questo modello di gestione aeroportuale non è sostenibile. E alla fine pagheranno i lavoratori.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un comunicato sindacale dei lavoratori della Avio Handling srl. Crediamo rappresenti in maniera significativa il modo di lavorare di questo sistema magnafranchi ormai al crepuscolo, ma anche della classe politica locale.

"Siamo i dipendenti di Avio Handling srl. Il nostro lavoro è prestare tutti quei servizi a terra di cui necessitano gli aerei: check-in, imbarco, coordinamento del transito, ricerca dei bagagli smarriti, movimentazione di scale, bus, elevatori, di potenti trattori per spingere e trainare gli aerei, di botti per svuotarne i bagni chimici e per rifornirli di acqua potabile, studio e supervisione del carico di ogni singolo volo allo scopo di dargli stabilità e sicurezza.

Ma la stampa cittadina ci sta presentando come un peso economico per gli enti pubblici soci della società che gestisce l'aeroporto Catullo. L'enorme debito di cui tanto parla la stampa cittadina non è stato causato da noi, ma saremo noi a pagarlo, con la precarizzazione del nostro posto di lavoro e con riduzioni di stipendio.

Certo, è comodo per tutti avere una compagnia aerea che ti porta a Palermo con nove euro. Ma sapete che un aereo da 200 posti circa consuma in media 3000 chili di carburante per arrivarci, a Palermo? Vi sembra possibile che una compagnia si autosostenti con tariffe così basse?

Ed ecco allora le sovvenzioni, con la motivazione che tutto quel movimento di passeggeri porterà benefici alla città. Ma evidentemente non si va in pari, ed ecco la voragine di debito. Oltre ad anni di mala gestione e di balletti di poltrone, con tutta la cometa di accordi sottobanco che possiamo immaginare. Oltre alle continue spese per un aeroporto quasi inutilizzato, quello di Brescia, non si sa a pro di chi.

Di tutto questo la stampa parla, certo. Ma parla anche di noi, lavoratori di terra, come di una zavorra insostenibile per il povero aeroporto, e non come della sua preziosa forza lavoro. E siccome il principale giornale di Verona, da sempre bocca dei politici di turno, avalla questa visione, fra un po' i veronesi ci vedranno come delle sanguisughe che stanno succhiando soldi pubblici.

E siccome le pagine di quel giornale sono blindate per ogni voce che non provenga da palazzo, cerchiamo di diffondere la nostra versione attraverso gli spazi web.



Aiutateci, e fate circolare questo articolo"

Contenuti correlati

Alta Via della Montagna Veronese
Alta Via della Montagna Veronese Purtroppo non si tratta di una versione veronese delle alte vie delle Dolomiti, ma del progetto di una nuova strada di montagna partorito dalla moribonda Provin... 5035 views Mario Spezia
Il crepuscolo del Museo
Il crepuscolo del Museo Verona è apprezzata in tutto il mondo per la bellezza delle sue chiese, dei suoi monumenti, dei suoi palazzi, delle sue strade, del suo fiume, dei suoi musei. M... 3467 views Mario Spezia
La guerra dei cinque contro uno nella Lega
La guerra dei cinque contro uno nella Lega Le Ronde Padane contro la Ronda della CaritàQualche giorno a proposito di clochard e affini , Tosi ha dichiarato: "Le cifre bisognerebbe darle giuste. Solo la n... 2428 views dallo
In centro, sabato, VeronaRisuona
In centro, sabato, VeronaRisuona Contro l' ottuso tentativo di rinchiudere i giovani nelle mura dimestiche.Finalmente Verona è in Festa!!! non potete mancare... 10:00 – 13:00tracce sonore ... 2407 views Mario Spezia
2 - A ruota dei mille
2 - A ruota dei mille I nostri eroi in diretta da Palermo a Teano alla riconquista dell'unità d'Italia.Usciamo da Palermo cercando di sfuggire il traffico nelle stradine sulla costa,... 2525 views vale_tina_gia_flavio
La strada della Lega diventa sempre più stretta
La strada della Lega diventa sempre più stretta Il popolo del nord sta voltando le spalle alla Lega. La concessione di fiducia è arrivata a scadenza e i risultati sono stati pessimi. La qualità dei servizi ai... 2868 views Mario Spezia
10 agosto ore 21.00: Concerto al Maso
10 agosto ore 21.00: Concerto al Maso Musica, recitazione e buona accoglienza. Lo spirito di Melville aleggia sul Maso nella notte di S. Lorenzo. Herman Melville pubblica nel 1851 Moby Dick, conside... 2310 views Mario Spezia
Le multinazionali e l'ecofighetto (2)
Le multinazionali e l'ecofighetto (2) Basta poco per tacitare la propria coscienza ambientalista. E quel poco può fornircelo, a un prezzo relativamente onesto, una multinazionale.Secondo un comunica... 2812 views Michele Bottari