La crisi picchia duro, e i cugini transalpini frugano nelle tasche alla ricerca di fondi per pagare un'opera inutile e disastrosa. Pare vi sia ben poco.

Secondo il Figaro, la Francia intenderebbe riesaminare (ed eventualmente rinunciare) a dieci progetti di linee ferroviarie ad alta velocità.

"Lo Stato ha previsto una serie di progetti senza averne fissato i finanziamenti. Il governo non avrà altra scelta che rinunciare ad alcune opzioni", ha dichiarato il ministro del bilancio, Jerome Cahuzac. Sotto esame ci sarebbe anche anche la Torino Lione, a causa del costo elevato (12 miliardi) e del calo del traffico merci.

Leggiamo queste parole, in forma probabilmente di allarme, sull'Unità, quotidiano ex-organo, ora solo molto vicino al PD:"In particolare questa tratta sarebbe squalificata per il suo costo, ma il calo registrato nel trasporto merci, sceso a quattro milioni di tonnellate su quella tratta, contro gli undici milioni di tonnellate vent'anni fa, non gioca a favore di quel progetto."

Puntuali le reazioni da parte italiana: "La TAV si farà a ogni costo," ribattono portavoce di partiti della maggioranza, ambasciatori, ministri.

Passera, per esempio, fa notare che si tratta (ancora) di indiscrezioni. "Ho appena parlato col ministro francese dei trasporti e non c'è in nessuna delle loro ipotesi una modifica ai piani e agli impegni già presi sulla Tav Torino-Lione."

"La Tav," ha aggiunto, "è totalmente confermata da parte nostra e anche in maniera piena dal governo francese e andrà avanti come da programma."

Affermazioni a caldo, ma in sostanza è evidente che la rinuncia a questo faraonico e inutile progetto porterebbe benefici enormi alle casse disastrate dei due cugini alpini, Italia e Francia.

Contenuti correlati

Festa d' autunno al biomercatino di Arbizzano
Festa d' autunno al biomercatino di Arbizzano Sabato 18 settembre e sabato 9 ottobre al Biomercatino di Arbizzano (presso Villa Albertini) ci sarà la Festa d'autunno organizzata dagli espositori e produttor... 2672 views redazione
Anemoni fiori del vento
Anemoni fiori del vento Sono iniziate le prime fioriture sulle nostre colline e nelle prossime settimane scopriremo continuamente nuovi fiori. Il Fior di Stecco o Dafne Mezereum, ... 2569 views Mario Spezia
Quando ci scappa il morto
Quando ci scappa il morto Chi ha armato gli uccisori di Nicola Tommasoli' Sembra che il bisogno di avere un nemico sia indispensabile per definire la nostra identità, ma i cattivi maestr... 2459 views flavio_coato
Melotti, Marconi e il Parco della Lessinia
Melotti, Marconi e il Parco della Lessinia Da un articolo di Vittorio Zambaldo su L'Arena del 5.7.2012. "Il 99 per cento dei problemi del Parco nascono dalla Translessinia, la strada bianca che collega C... 3953 views Mario Spezia
Il colore del Natale
Il colore del Natale Nei mesi più freddi le bacche rosse dell' Agrifoglio, del Pungitopo, del Biancospino, della Rosa sono per noi motivo di allegria, per molti animali opportunità ... 2891 views Mario Spezia
Biodiversità sotto il livello di guardia
Biodiversità sotto il livello di guardia La biodiversità del globo è scesa sotto il "livello di guardia" a causa della distruzione degli habitat per il loro sfruttamento agricolo con conseguenze potenz... 2979 views Mario Spezia
A Damasco
A Damasco Damasco pochi mesi prima dell'inizio della guerra.          ... 2318 views Mario Spezia
Ci stiamo giocando le Salomone
Ci stiamo giocando le Salomone Uno tra i luoghi più remoti e selvaggi della terra, le isole Salomone, si stanno trasformando in un'arida pianura padana. L'umanità si sta rivelando più spietat... 2728 views Michele Bottari