Il processo di elaborazione delle decisioni dovrebbe svilupparsi all'interno di un confronto reale e continuo con la popolazione, che dovrà pagare in diversi modi queste decisioni. La mancanza di democrazia produce di fatto un aumento dell'inquinamento. L'esempio di Ca' del Bue.

La Convenzione di Aarhus prende il nome della città danese in cui è stata sottoscritta da una ventina di paesi il 25 giugno 1998. E' stata ratificata alcuni anni dopo da quasi tutti i governi europei (compresa la Russia) ed è entrata in vigore il 30 ottobre 2001.

L'obiettivo della Convenzione è "sensibilizzare i cittadini sui problemi ambientali favorendo l'accesso all'informazione e la loro partecipazione al processo decisionale".

Il ministro Altero Matteoli dichiarò allora: "La Convenzione di Aarhus è lo strumento più avanzato al mondo nella promozione dei diritti del popolo a giocare un ruolo attivo nella creazione di una società più ecologicamente sostenibile".

A Verona per informare ed ascoltare la popolazione sulle scelte relative a Ca' del Bue sono stati organizzati dall'allora assessore Conta due incontri, uno al Leon d'Oro e l'altro all'Hotel Baglioni, alle nove del mattino di due giorni feriali.

I sindaci di tre grandi comuni veronesi interessati dall'inceneritore, San G. Lupatoto, Zevio e San Martino Buonalbergo, tutti retti da amministrazioni di centrodestra e quindi sicuramente non spinti da faziosità politica, si sono dichiarati contrari alla realizzazione dell' inceneritore di Ca' del Bue.

In provincia ci sono almeno 12 comitati di cittadini, di diverso orientamento politico, molto attivi e superinformati, capaci di portare in Piazza Bra 3000 persone, tutti contrari all'inceneritore.

Ebbene, né il sindaco Tosi ne' l'assessore Venturi hanno mai accettato di incontrarli e di confrontarsi con loro.

Dove ci sono grandi interessi e quindi gradi torte da spartire, la democrazia diventa una opzione secondaria!

Un pò quel che sta succedendo anche con il referendum sul traforo e con quello sull'inceneritore di Fumane. Casualmente, tutti interventi che vanno a peggiorare pesantemente la qualità dell'aria, già pessima nella nostra città come in provincia.

A Ca' del Bue  ha deciso di installare due forni a letto fluido per il trattamento di 500 t al giorno di fanghi industriali e residui di allevamenti e due forni a griglia per il trattamento di 570 t al giorno di rifiuti solidi urbani. Totale: 1070 tonnellate al giorno.

In tutta la provincia di Verona si producono 350 t al giorno rifiuti indifferenziati, destinati a calare in forza della raccolta differenziata.

Solo a pieno regime il costo per i Comuni sarà conveniente (€ 112,00 x t). In caso di minori conferimenti la tariffa aumenterà. Il project financing avrà la durata di 25 anni durante i quali rimarrà bloccata qualsiasi possibilità di attuare politiche alternative in materia di raccolta e trattamento dei rifiuti.

Per il noto principio che "nulla si crea e nulla si distrugge" 1000 t di rifiuti con l'incenerimento si trasformeranno in 300 t di ceneri, che andranno in discariche di vario tipo e in una quantità imprecisata di emissioni gassose tossiche, che andranno disperse nell'aria in modo da far ammalare uniformente e democraticamente un po' tutta la popolazione.

(continua)

Contenuti correlati

Distrutte le recinzioni e minacciati i proprietari
Distrutte le recinzioni e minacciati i proprietari I giornali locali riportano il resoconto delle azioni terroristiche messe in atto da alcuni attivisti padani ai danni degli allevatori della Lessinia che avevan... 3385 views Mario Spezia
Non c'è pace al Borgo degli Ulivi
Non c'è pace al Borgo degli Ulivi I nodi vengono al pettine. A Quinzano non si vive più.Come avevamo previsto, la popolazione di Quinzano comincia a subire le conseguenze di questa assurda inizi... 2810 views Mario Spezia
La TAV vacilla
La TAV vacilla Il ministro Del Rio annuncia tagli e risparmi sulle linee TAV. Dopo la scoperta di infiltrazioni mafiose nei cantieri della TAV, ora il governo scopre di non av... 3266 views Mario Spezia
Vis medicatrix naturae
Vis medicatrix naturae Dall'associazione Erbecedario due corsi sulle erbe in cucina.Durante l'Inverno e l'inizio Primavera ERBECEDARIO s'impegna nell'attivittà didattica che quest'ann... 2490 views associazione_erbecedario_della_lessinia
I costi di EXPO e TTIP
I costi di EXPO e TTIP Come sta andando EXPO? Niente bene. Quale sarà l'impatto del TTIP sull'economia? Nullo, se non addirittura negativo. Le mosse delle multinazionali danneggiano t... 2458 views Michele Bottari
La battaglia cruciale delle grandi opere
La battaglia cruciale delle grandi opere In Valsusa si sta svolgendo lo scontro cruciale per la sopravvivenza del capitalismo così come lo conosciamo. Chi vince, porta a casa la legittimazione del prop... 2656 views Michele Bottari
Incontri confronti
Incontri confronti Al via la prima edizione di Free Entry: Ingresso libero alle idee, manifestazione che vede i giovani intervistare autori importanti della cultura e della letter... 2414 views fulvio_paganardi
Girotondo a Palazzo Barbieri
Girotondo a Palazzo Barbieri Giovedì 19 febbraio alle 17.30 un girotondo per difendere i servizi pubblici e la professionalità grazie a cui sono servizi di 'qualità'.C'è il rischio che il c... 2434 views fulvio_paganardi