Recepite le proposte del CiViVi nel nuovo progetto, che prevede la riqualificazione della strada esistente e la salvaguardia della pista ciclabile e della sede naturale del progno.

 

Il  CiViVi vuole ringraziare tutti coloro che hanno appoggiato la nostra richiesta di riqualificazione della attuale Valpantena contro il progetto di prolungamento della Strada provinciale dei Lessini lungo il progno Valpantena.

Come molti avranno già appreso dalla stampa, il progetto di prolungamento della SP6 lungo tutto il progno è stato abbandonato in favore di una soluzione che prevede una riqualificazione della strada esistente e la realizzazione di un nuovo tratto per l'aggiramento dello stabilimento di Veronesi.

 

Siamo soddisfatti  per questo cambio di rotta che, accogliendo sostanzialmente la nostra soluzione, evita l'inutile distruzione di oltre 10 ettari di produzioni pregiate, la cancellazione dell'attuale percorso ciclo-pedonale esistente, risparmiando alla valle l'insulto di una insuperabile barriera che avrebbe compromesso la vivibilità della nostra bella valle.

Ringraziamo perciò tutti i cittadini che hanno partecipato alle assemblee da noi organizzate nelle frazioni della bassa Valpantena, a Stallavena e in Borgo Venezia e i più di 2000 che hanno sottoscritto la petizione inoltrata a tutti i consiglieri comunali, provinciali e regionali.

 

Ora però vogliamo conoscere nei dettagli il nuovo progetto, i costi preventivati e i tempi di realizzazione, in particolare per quanto riguarda il tratto di aggiramento dello stabilimento Veronesi.

Non dimentichiamo d'altra parte che per risolvere la questione traffico in Valpantena, come in ogni altra zona della città e della provincia è indispensabile un trasporto pubblico adeguato. Rinnoviamo perciò ancora una volta la richiesta di potenziare  e riorganizzare il servizio, integrando gli orari delle linee urbane con quelle provinciali, per una mobilità più rapida efficiente e meno sprecona.

GRAZIE

Marta Fischer

Contenuti correlati

Monte Baldo: niente Parco, si punta sugli impianti di risalita.
Monte Baldo: niente Parco, si punta sugli impianti di risalita. Bassi e compagnia bella "ce la stanno mettendo tutta per bruciare la riserva Lastoni Selva Pezzi". La seggiovia di Pra Alpesina è considerata molto più importan... 2798 views Mario Spezia
Perché EXPO ha vinto
Perché EXPO ha vinto La corsa a salire sul carro della manifestazione più inutile e tossica della storia italiana è ormai inesorabile. EXPO ha vinto, e i no-EXPO sono solo dei paran... 3001 views Michele Bottari
Le passeggiate dell'erbecedario
Le passeggiate dell'erbecedario Proseguono le camminate tra le erbe a Sprea, tradizionali immersioni nella cultura erboristica e nella flora della Lessinia orientale.Quest'anno l'Erbecedario, ... 2586 views loretta
Le api e il nostro futuro
Le api e il nostro futuro La perdita degli insetti impollinatori metterà a rischio tutte le nostre coltivazioni di frutta.La salvezza delle api dipende anche da noi: possiamo partecipare... 5567 views agostino_mondin
Traforo: cronaca di un fallimento annunciato
Traforo: cronaca di un fallimento annunciato Il Traforo si sta rivelando sempre di più un tunnel dal quale nessuno sa più come uscire. Fino ad ora il traforo è stato una raccolta di fallimenti, in par... 2891 views alberto_sperotto
Un popolo di untori
Un popolo di untori Siamo riusciti nel non facile compito di presentarci al mondo intero come un popolo di untori.Abbiamo assistito ad una gara sanitaria al massimo rialzo in cui g... 6344 views dartagnan
Cinque domande ai candidati
Cinque domande ai candidati Il Coordinamento delle associazioni ambientaliste pone ai candidati alla presidenza della Provincia cinque semplici quesiti.Il Coordinamento delle Associazioni ... 2432 views il_coordinamento
Il traforo ci costerà 910 milioni
Il traforo ci costerà 910 milioni Se informati correttamente, i cittadini sanno tirare le somme. L'assessore Corsi un pò meno. Tosi per nulla.  Capo ARispediamo al mittente le accuse d... 2582 views alberto_sperotto