Uno tra i luoghi più remoti e selvaggi della terra, le isole Salomone, si stanno trasformando in un'arida pianura padana. L'umanità si sta rivelando più spietata e potente della Natura.

Leggo con sgomento che il paradiso su cui avevo risposto le mie estreme speranze, l'ultima spiaggia in cui avrei voluto rifugiarmi caso di vera catastrofe, se la passa non meglio del resto del mondo.

Le Isole Salomone furono per me uno degli elementi più rilevanti del film La sottile linea rossa, di Terrence Malick, un capolavoro del cinema naturalista. Non contento di condannare l'assurdità della guerra (tema mai banale ma piuttosto sfruttato) Malick incentrò la narrazione figurativa sulla piccolezza dell'uomo e delle sue beghe, le sue guerre, i suoi fucilini, di fronte alla maestosità e alla magnificenza della natura.

Emblema di tutto il film è il momento in cui la compagnia Charlie dei marines degli Stati Uniti incontra un indigeno, che a malapena si accorge della presenza di quei buffi omaccioni vestiti di verde e armati fino ai denti.

Il macello della battaglia di Guadalcanal, la strage di giapponesi per la conquista di una collinetta, l'eroico sacrificio di un manipolo di soldati, questioni per noi importanti, non lasceranno traccia sulle foreste, le spiagge, i prati di quell'arcipelago nel punto più remoto dell'estremo oriente, questo è il messaggio più importante della pellicola di Malick.

Invece sono ancora una volta costretto a ricredermi. L'uomo può essere crudele e più potente della natura, basta lasciargli il tempo di sviluppare tranquillamente la sua azione distruttiva: le Salomone sono minacciate dalla deforestazione. Se continuiamo così, di quel paradiso non resteranno che le riprese di Holliwood del 1998.

Secondo Promiseland, il piccolo arcipelago nell'oceano Pacifico, questo paradiso a est della Papua Nuova Guinea, incolume dopo la seconda guerra mondiale, immune agli tsunami che pur l'hanno devastato, "rischia di trasformarsi in una landa desolata."

"Il suo patrimonio forestale," leggiamo, "si sta riducendo radicalmente a causa del disboscamento indiscriminato, causato dall'industria del legname guidata da multinazionali del sud est asiatico. In soli 15 anni (dal 1990 al 2005) le Isole Salomone hanno perso il 21,5% del loro patrimonio forestale, pari a 596.000 ettari in meno.

La regolamentazione del settore, un tempo affidata al governo, è difficile a causa di amministrazioni deboli e di importanti interessi economici in gioco: le Isole Salomone dipendono fortemente dalle esportazioni del legno.

Nel 1994 le esportazioni di legname rappresentavano il 31% delle entrate governative (dati del World Rain Forest Movement); nel 2010 questa percentuale è salita al 46%. In termini materiali, si tratta di 1,3 milioni di metri cubi di legname l'anno.

Il principale mercato globale del legno segato è l'Asia (67%), soprattutto, naturalmente, la vicina Cina. Sebbene buona parte della deforestazione sia illegale, molti degli importatori non sanno nulla, o fanno finta di non sapere.

Contenuti correlati

Dona il 5x1000 al Carpino
Dona il 5x1000 al Carpino Il codice fiscale dell'associazione Il Carpino è 93196980234. Abbiamo bisogno del contributo di tutti per finanziare le nostre iniziative, che mirano alla tutel... 2615 views Mario Spezia
Tosi dà i numeri
Tosi dà i numeri Il sindaco di Verona imperversa su televisioni e giornali, ma spara cifre a casaccio, proprio come quando esercita il suo sport preferito.Ecco i numeri corretti... 2565 views antonio_brescia
EFSA ha copiato il dossier MONSANTO
EFSA ha copiato il dossier MONSANTO EFSA, Autorità Europea per la sicurezza alimentare, ha presentato alla Commissione Europea una relazione in parte copiata dal dossier predisposto da MONSANTO, l... 3084 views Mario Spezia
Siamo quelli del "Sì"
Siamo quelli del "Sì" A Villa Buri i gruppi che rappresentano le diverse forme di attenzione alla salvaguardia ambientale di Verona hanno deciso di mettersi in rete.Venticinque ... 2477 views donatella_miotto
Veramente.org – Istruzioni per l' uso.
Veramente.org – Istruzioni per l' uso. Quattro semplici indicazioni per utilizzare al meglio Veramente.org.I più esperti le troveranno ridicole, a qualcuno potranno servire.Per entrare nel sito: ... 2537 views redazione
Il favoloso mondo di Alice Castellani
Il favoloso mondo di Alice Castellani Alice Castellani e Marcos Maestrello presentano le loro personali alla Sala Birolli, dal 26 gennaio al 5 febbraioLa prestigiosa ‘Sala Birolli' (ex Macello) torn... 3021 views fulvio_paganardi
Non di solo sindaco vive una città
Non di solo sindaco vive una città Da mesi, soprattutto a sinistra, non si parla d'altro che del futuro sindaco di Verona. I candidati si sprecano, nel senso che si buttano via, anche se nessuno ... 3550 views Mario Spezia
Il filobus di Richeto, assessore al bancheto
Il filobus di Richeto, assessore al bancheto Il filobus, che l'assessore Corsi vuole farci comprare a tutti i costi, non piace a nessuno: costa un occhio della testa, inquina, non migliora il servizio di t... 2314 views dartagnan