Venerdì 25 giugno alle ore 20.30, alla Tenuta Pule in Via Monga 9 a San Pietro in Cariano (Verona), SalValpolicella ospita la presentazione del libro di Gabriele Fedrigo "NEGRARIZZAZIONE. Speculazione edilizia, agonia delle colline e fuga della bellezza".

 

La rovina di Negrar è ormai compiuta e irreversibile. Come in una strada piena di cicche e cartacce buttate per terra uno è portato a fare altrettanto, così Negrar è destinato ad accogliere "il peggio del peggio" però sempre in nome di "una particolare attenzione all'ambiente" da parte degli amministratori. Ad una strada sporca si rimedia con la ramazza. Alla vallata di Negrar rovinata, non si rimedia più.

Negrar è una grande palestra della bugia, dove il dire una cosa e farne un'altra è diventato il corso più frequentato e più ambìto.

In piazza a Negrar, una giornalista della Rai intervistava i passanti per capire quale fosse il livello di percezione di questo danno provocato dall'eccesso di case. Una signora, davanti all'edicola, così rispondeva: "Lo sa che siamo ormai in diciassettemila. Le critiche che ci fanno i comuni vicini, sono solo invidia. E' Negrar il centro più importante della Valpolicella".

Ecco alcuni stralci del libro:

....Pensiamo ad es. al Belvedere di Villa Rizzardi, in località Poiega di Negrar e alla sua funzione estetica, così come essa era stata progettata da chi aveva disegnato il giardino . Ebbene, se ci si colloca sul famoso poggio del Belvedere che dà sul vialetto di cipressi, la vista è irrimediabilmente offesa a destra, a sinistra e centralmente dalle ennesime fisarmoniche di villette a schiera e palazzine. Massacra lo sguardo vedere questo viale di cipressi stagliarsi su colline e fondo valle negrarizzati. Senza spostare una pietra o toccare un filo d'erba, la speculazione edilizia che si è abbattuta come grandine sulle colline prospicienti e lateralmente Villa Rizzardi e nel capoluogo, come nella zona chiamata, secondo i canoni classici della "retorica immobiliare" , Arena Verde , ha trasformato immediatamente il bel-vedere in un mal-vedere . Il cervello che si reca al Belvedere di Villa Rizzardi che valore estetico attribuirà a ciò che si trova di fronte?

....Perché non si dovrebbe ricordare a quanti avevano in mano le leve politiche e decisionali nell'amministrazione di Negrar le pagine di rovina estetica del paesaggio da loro scritte e ora per sempre incise su di un territorio così profondamente oltraggiato? Ci si assuma una buona volta la responsabilità storica di ciò che è successo di fronte alle generazioni presenti e future. Infatti, per quanto è accaduto a livello estetico nella plaga di Negrar, c'è una precisa, quanto irrevocabile, responsabilità civile e politica, alla quale non ci si può sottrarre. In perfetto stile post-it , villette, palazzine, case e casette a schiera sembrano incollate sulle colline come se qualcuno gliele avesse appiccicate prepotentemente, incurante delle potenzialità o meno di accoglimento dei manufatti da parte del paesaggio esistente. Le sensazioni che si provano a vedere tanto accanimento sono di profonda forzatura ed esacerbata intrusività.

....A Negrar, costruire ha voluto dire paradossalmente distruggere. Questa è stata l'altra faccia del ‘dar casa alla gente'. Com'è potuto accadere tanto? La risposta non sembra così difficile da trovare: a partire dagli anni del boom economico, a Negrar ci si è dimenticati di un bene e di un patrimonio collettivo insostituibile: la bellezza del paesaggio.

....Giuseppe Silvestri scriveva ad un architetto:

"Vedo con rammarico che la sua sensibilità in materia di tutela ambientale è, da allora, molto cambiata, forse per riguardo agli interessi professionali, prevalenti in Lei come in altri Suoi colleghi, su quelli estetici ed ideali. Comunque sappia che né le Vostre frecciate polemiche né le Vostre presuntuose denigrazioni, mi faranno desistere da una battaglia che considero sacrosanta. Anche se destinata ad essere persa di fronte alla prepotenza degli interessi materiali e agli intrallazzi della speculazione, favorita dalla cecità e dall'incultura degli amministratori locali, di cui troppo volentieri certi tecnici si fanno complici, quando non servi sciocchi"

Contenuti correlati

La proposta di Sezano
La proposta di Sezano L' acqua è di tutti e per tutti.Noi, cittadini abitanti in Italia, espressione di credenze religiose e tradizioni morali diverse,- accomunati dalla condivisione... 2933 views Mario Spezia
Il Federalismo retrocede il Catullo ad Aeroporto di serie B
Il Federalismo retrocede il Catullo ad Aeroporto di serie B Il federalismo arriva anche negli aeroporti e si abbatte come un fulmine sull'aerostazione di Verona.Infatti il Valerio Catullo dovrà rassegnarsi a un ruolo di ... 2214 views giorgio_montolli
Iniziativa di legge popolare No al Nucleare
Iniziativa di legge popolare No al Nucleare Carissimi/e Sarete probabilmente già informati del fatto che è stato depositato da parte dell'Associazione sulle energie rinnovabili, presieduta da Alfiero Gran... 2152 views Mario Spezia
Triv or trip?
Triv or trip? Il 17 aprile andiamo a votare al referendum contro le trivelle nel Mare nostrum oppure andiamo semplicemente al mare?Le ragioni del Si sono ampiamente spiegate&... 2901 views Mario Spezia
Dublino e la sua gente
Dublino e la sua gente Dalla Guiness Brewery e dal carcere Kilmainham in periferia, al Temple Bar e Grafton Street. La città con la percentuale giovanile più alta in Europa, intreccio... 2694 views raffaello_bertolini
Noi giovani e il clima
Noi giovani e il clima Per iniziativa della coraggiosa attivista svedese Greta Thunberg è nato il movimento Fridays for Future, che si è rapidamente diffuso in moltissime città europe... 4864 views Mario Spezia
7° Baldo film festival
7° Baldo film festival Il CTG Monte Baldo propone la 7 Rassegna cinematografica "Baldofilm" presso la Chiesetta di San Dionigi di Palazzo Malaspina-Nichesola, Loc. Platano di Caprino ... 2224 views redazione
4 - Tossicità dei prodotti usati in agricoltura
4 - Tossicità dei prodotti usati in agricoltura Quanto sono realmente pericolosi per la nostra salute i veleni usati in agricoltura.I prodotti fitosanitari possono avere sull'uomo effetti di tipo acuto o cron... 4099 views flavio_coato