L'ultimo appuntamento prima dell'estate con l'arte presso il Circolo Pink propone, dal 5 al 7 giugno, un'esposizione di Collettivo Mariposa, Angela Turri e Leo Zanfretta e Nicolis Nicola.

L'ultimo appuntamento prima dell'estate con l'arte presso il Circolo Pink di Verona e la terza edizione della rassegna WekEnd in mostra propone un'esposizione cui partecipano diversi artisti dal titolo Assemblaggi selvaggi. Da venerdì 5 a domenica 7 giugno arrivano al Pink i Mariposa, Angela Turri e Leonardo Zanfretta con i loro monologhi al silicone e Nicola Nicolis, artista e cantante.

Il gruppo Mariposa -composto da Cristina Giacalone, Lolli Ambrosi, Andrea Cardone, Osvaldo, Manuel ed Emiliano Martinez, Ale Turco- recupera vario materiale altrimenti destinato alle discariche per utilizzarlo come materia prima per "selvaggi mosaici". Lo spirito del gruppo è di "reinterpretare la materia per lanciare un eco messaggio e per stimolare fantasie latenti". Il gruppo, grazie alla presenza di architetti e restauratori, è anche capace di lavori più importanti: dal progetto all'autorecupero edilizio, da piccoli interventi a realizzazioni complesse, dalla casa al giardino a diverse realtà commerciali. Il collettivo Mariposa si muove nell'ambito delle arti visive attraverso diverse capacità artistiche quali il mosaico, la pittura e il recupero creativo.

Nicola Nicolis, artista poliedrico, poeta, cantante e pittore, in arte "impasta immagini che apparirebbero inconciliabili", da oggetti sparsi e dispersi va a formare sistemi lievi, incastonati laddove le pareti lasciano un respiro o si ergono immobili a guardarci in piedi, come leggeri trampolieri. Altre volte lavora su notizie e suggestioni che si mescolano da anni nella sua memoria, o attinge a "visioni di un mondo ancora a venire, in cui scienza e fantasia si sovrappongono come l'edera ad un muro, screpolando a vicenda i propri confini". Dall'impronta dadaista dei suoi objets trouvès fino al tratto metafisico, Nicola sembra percorrere molteplici evocazioni artistiche, in un gioco sperimentale infinito, che approda all'autoritratto spinto alle estreme conseguenze, in cui "la negazione dell'immagine personale, univoca, lascia spazio ad ogni riflesso possibile" scrive Camilla Ugolini. Il suo è dunque un addentrarsi nel mondo delle materie, per raccoglierle, per farle parlare di se stesse, del mondo in cui viviamo e di altro ancora.

E per finire i lavori di Angela Turri, un insieme di tecniche miste eseguite su supporti di recupero, in particolare tele e tavole di legno. Angela utilizza acrilici, silicone, foto o fotocopie di foto per creare commistioni tra differenti linguaggi a cui Zanfretta Leonardo affianca le sue parole, improvvisando e scrivendo sui lavori stessi ed estraendone un emotività assolutamente ermetica. Ne deriva un insieme di visioni asimmetriche che raccontano la vita quotidiana in chiave visionaria, concentrati spesso e volentieri su particolari che potrebbero apparire inutili all'occhio frenetico della folle corsa postmoderna. Il sovvertimento della a-normalità che trova spazio negli angoli più oscuri del presente diviene per i due "rampa di lancio per le contraddizioni estemporanee".

 

L'improvvisazione della parola di Zanfretta sostituisce" l'opinione negata dal potere" ed esprime una sorta di rigurgito. "Manipolare -spiegano- è un modo per non essere coinvolti in misere cerimonie di ipocrisia". Assemblare la fotografia con l'improvvisazione delle parole produce una sorta di matematica dell'inconscio che cataloga l'emotività individuale indirizzandola in perimetri antropici, predisposti a raccontarci momenti che ci inseguono proiettandoci nella fantasia dei sogni.

Tre differenti percorsi che interrogano il presente, lo scavano, ne traggono materiali da assemblare in giochi ad incastri multisignificanti che mettono in luce contraddizioni e domande sempre aperte.

La mostra sarà aperta anche sabato e domenica pomeriggio, dalle ore 17.00 alle ore 19.00. Il circolo Pink si trova in via Scrimiari 7/a, Verona.

info circolo 045 8065911

Contenuti correlati

Verona outlet
Verona outlet Palazzo Forti: come svendere i tesori di famiglia e dilapidare il ricavato.Credo sia noto a tutti che Palazzo Forti è stato donato al Comune di Verona da Achill... 2448 views Mario Spezia
Resistenza contadina e cittadina
Resistenza contadina e cittadina I primi tre giorni di maggio sono densi i manifestazioni per la Verona che non ci sta. Venerdì 1° maggio a Milano la May Day NO EXPO, sabato 2 maggio al GasP Gi... 3268 views loretta
L'ineffabile negazionista
L'ineffabile negazionista Quando si fa confusione fra l'aumento del Pil e l' aumento della CO2, non si riesce a far fronte a 10 cm di neve, ma si guarda con sufficienza all'innalzamento ... 2472 views dallo
Come Roma ladrona
Come Roma ladrona Tubi, megaresidence per ecofighetti e regole bellamente ignorate. I lavori alla strada del Pestrino simboleggiano l'involuzione della nostra politica e della no... 3251 views Michele Bottari
A Negrar si può bere solo vino
A Negrar si può bere solo vino "A seguito della contaminazione della falda acquifera in località Terminon di Arbizzano vi è divieto di utilizzo a scopo potabile dell'acqua". Così recita l'ord... 4690 views Mario Spezia
Bartòldo bufòn
Bartòldo bufòn Tolo da Re dedicò a Bartòldo un poemetto in vintioto cantade, illustrandole di sua mano. Ne pubblichiamo alcune in ordine sparso. Bartòldo è un bacàn della Val ... 2483 views Mario Spezia
Referendum: la confusione regna sovrana
Referendum: la confusione regna sovrana Mercoledì 30 settembre scadrà il termine ultimo per raccogliere le firme a sostegno dei referendum proposti da Possibile. Gli otto quesiti riguardano quattro te... 2624 views Mario Spezia
Parcheggio all'ex Gasometro
Parcheggio all'ex Gasometro Ecco un intervento che sarebbe indubbiamente utile, che è condiviso da tutti, che aspetta da 20 anni di essere realizzato. Invece si continua a perdere tempo e ... 2269 views autori_vari