Dopo il cataclisma veneziano ci tocca leggere anche la tirata moraleggiante del direttore dell'Arena, come se Verona fosse un'isola felice mai intaccata dalla corruzione e dal malgoverno e lui il direttore di un quotidiano da sempre in prima fila nello scoprire i sepolcri imbiancati.

Il dott. Cattaneo scopre di colpo "che non c'è grande opera che non si trasformi in una mangiatoia per i politici; che Il modello veneto fa acqua come il Mose; che al Nord la tangente è diventata quasi come il pizzo che i mafiosi chiedono al Sud".

Sorprendente, soprattutto quando parla di memoria corta!

Si potrebbe fare un elenco sterminato di prime pagine del suo giornale degne della peggior Pravda, dove al posto di Lenin e Stalin c'erano Tosi e Giacino, di comizi politici spacciati per notizie, di notizie mai date, di informazioni distorte, di domande mai fatte, di veline passate senza batter ciglio e senza alcun commento.

Ha ragione Cattaneo a scrivere che la classe politica è marcia, che le leggi favoriscono chi delinque, che i processi durano sempre fino al giorno della prescrizione. Ma, se la situazione è arrivata a questo punto, la colpa è anche di una certa stampa che non ha saputo fare il proprio mestiere, che ha scelto di essere condiscendente, acquiescente, remissiva, spesso collusa con i potenti di turno.

La commistione di affari e politica, e perché no, anche di religione, visto che il vescovo tiene il suo predicozzo settimanale sul quotidiano diretto da Cattaneo, è una delle cause principali del malcostume dilagante a Verona come a Venezia. Nessuno fa più il suo mestiere. I giornalisti fungono da ufficio stampa dei politici, il vescovo si occupa di affari e cede il pulpito al sindaco, i politici gestiscono i grandi lavori al posto delle imprese.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti e non sono entusiasmanti.

Gli uomini e le società inquisiti a Venezia, Alessandro Mazzi, Baita e la Mantovani, la Co.ve.co, sono gli stessi che a Verona hanno le mani sul Traforo, sulla Passalacqua, sul Filobus di Richeto, sul Parcheggio del Gasometro.

Il direttore Cattaneo ha a disposizione dei bravi giornalisti. Se davvero è stato folgorato sulla via di Damasco, da domani li lasci lavorare liberamente, sarebbe più che sufficiente per mettere un freno al malcostume che dilaga nella nostra città.

 

Contenuti correlati

La comoda etica dell'eco-fighetto (1)
La comoda etica dell'eco-fighetto (1) Torce ricaricabili che non si ricaricano. Dietro la truffa, la ricerca di una comoda scorciatoria per salvare la nostra coscienza e il nostro pianeta.Il mio ami... 3747 views Michele Bottari
Ecco cosa prevede il Piano Regionale. I° Parte
Ecco cosa prevede il Piano Regionale. I° Parte Un piano che parte citando Turri e finisce dovunque...Dalla lettura del documento di pianificazione predisposto dalla Regione emerge la diffusa presenza di alcu... 2592 views maria_cristina
Le beghe di governo affossano il SISTRI
Le beghe di governo affossano il SISTRI Le tensioni di maggioranza tra Lega e PDL abbattono il SIStema di Tracciabilità dei RIfiuti (SISTRI), che doveva essere il fiore all'occhello delle politiche am... 2663 views Michele Bottari
Cinghiali fuori controllo su montagne e colline veronesi
Cinghiali fuori controllo su montagne e colline veronesi La situazione è diventata insostenibile sia sul Baldo che in Lessinia. Ormai non c'è mq di suolo che non sia stato rivoltato dai cinghiali. Boschi, prati e vaj ... 6267 views Mario Spezia
Il cacciatore perde il pelo . . .
Il cacciatore perde il pelo . . . I cacciatori vorrebbero spacciarsi per ambientalisti, la loro rivista si dà un gran da fare per accreditare questa nuova immagine, ma poi, alla prova dei fatti,... 2801 views Mario Spezia
L'estate del FAI al Lazzareto
L'estate del FAI al Lazzareto Programma completo delle manifestazioni organizzate al Lazzareto dalla Delegazione veronese del FAI.(in caso di maltempo: Lunedì 2 giugno ore 21,10)Teatro: "Sto... 2181 views Mario Spezia
Strage per divertimento sul lago di Garda
Strage per divertimento sul lago di Garda Venturi si dimostra un campione di dizinfomatja (дезинформация). Peccato, perchè la sua funzione di assessore provinciale all'ambiente gli imporrebbe di essere ... 3306 views qdf
La Rete Natura 2000 nella provincia di Verona
La Rete Natura 2000 nella provincia di Verona In provincia di Verona abbiamo 19 SIC dei quali 12 sono anche ZPS. Due sono vastissimi: Monte Baldo ovest e Monte Baldo est. Di ogni zona protetta sono indicati... 11121 views Mario Spezia