Gli analisti economici suggeriscono alle case costruttrici di fermare gli investimenti nel settore automobilistico. I nostri amministratori locali, invece, scommettono tutto sul traffico automobilistico. Tanto i soldi sono nostri e dei nostri discendenti.

Secondo il sito della Repubblica, Mediobanca ha pubblicato un report in cui analizza le difficoltà di Psa (Peugeot e Citroen) e Ford in Europa, confermando le parole di Marchionne, secondo il quale è inutile lanciare nuovi modelli di auto in un mercato come quello europeo, saturo e in pieno calo.

"Nonsense", questa è la parola che usa Mediobanca, per definire gli investimenti nel settore auto in Europa: "E' un nonsense investire cassa in nuovi modelli in un mercato europeo in calo", spiegano gli analisti italiani.

Secondo il report di Mediobanca, "le perdite di Peugeot, Fiat e Ford dimostrano che dar fondo alla cassa per nuovi modelli non paga in termini di utili e chiaramente aggrava il bilancio".

Leggiamo bene le parole: contrariamente a quanto si dice di solito, l'istituto di analisi scoraggia gli investimenti. Per quanto ne sappiamo, è la prima volta che un istituto autorevole boccia in modo così inappellabile un settore così importante: si trattava fino a ieri di uno dei settori trainanti dell'economia europea, con ricavi per centinaia di miliardi di euro l'anno (leggasi centinaia di miliardi).

Veniamo ai fatti nostri: la presente amministrazione sta costringendo i cittadini veronesi a indebitarsi per una cifra vicina al miliardo di euro, impegnando questa e molte generazioni a venire, per realizzare il traforo delle Torricelle.

Detto in altre parole, Tosi e Corsi stanno investendo soldi nostri in un settore, quello automobilistico, che gli analisti suggeriscono di abbandonare. L'automobile ha raggiunto un livello di saturazione tale da non aver futuro, fisicamente ed economicamente. Forse sarebbe il momento di pensare a una nuova mobilità.

Contenuti correlati

Melotti, Marconi e il Parco della Lessinia
Melotti, Marconi e il Parco della Lessinia Da un articolo di Vittorio Zambaldo su L'Arena del 5.7.2012. "Il 99 per cento dei problemi del Parco nascono dalla Translessinia, la strada bianca che collega C... 3883 views Mario Spezia
Ribellarsi all'eccesso di tecnologia
Ribellarsi all'eccesso di tecnologia Lunedì 14 ottobre, ore 20:30, presso il teatro Modus, colloquio pubblico su tecnologia, economia, potere. Con Michele Bottari, del gruppo EXIT. Grazie allo sma... 3417 views Michele Bottari
Sostiene Pelanda
Sostiene Pelanda La nuvola frustra le previsioni di ripresa del povero Pelanda.Pelanda è l'economista (?) che ogni lunedì ci allieta dalle prime pagine dell'Arena discettando si... 2297 views dallo
Cristo o Barabba?
Cristo o Barabba? I britannici scelgono Barabba, gli spagnoli ancora Cristo. Si scatena il dibattito su quali poteri affidare al popolo e quali alla classe politica.   "... 2780 views Michele Bottari
L'evoluzione del nimby
L'evoluzione del nimby I movimenti del 'no' spiati per cinque mesi da uno studio, per capirne i punti di forza e smontarli. Il partito del cemento non accetta sconfitte.Questa mattina... 2583 views Michele Bottari
Zuckerberg: ancora una volta presi in giro
Zuckerberg: ancora una volta presi in giro Zuckerberg all'UE: niente paura, il caso di Cambridge Analytica non si ripeterà. D'ora in poi solo chi paga potrà usare i nostri dati. La sceneggiata dell'audi... 3444 views Michele Bottari
Campanula ramosissima
Campanula ramosissima A Valeggio, lungo le scarpate delle strade che attraversano le colline moreniche oppure sui ghiaioni residuali delle sterminate cave di ghiaia, possiamo ammirar... 3116 views Mario Spezia
Un albero per ogni nato
Un albero per ogni nato Sboarina e Tosi piantano alberelli per celebrare i nuovi nati veronesi. Si apprezza il gentile gesto, ma si spera coerenza anche in altre scelte ambientali dell... 2864 views dallo