A Verona le autorità, che si sono ben guardate dal partecipare all'incontro con Saviano alla Gran Guardia, fino ad oggi non hanno mosso un dito per proteggere la citta dalle infiltrazioni mafiose. Anzi, verrebbe da pensare che puntino proprio sui soldi delle mafie per realizzare i loro progetti megalomani.

In fondo è una questione di buon senso: mettere in comune le informazioni, consultarsi, concordare le strategie tra i diversi soggetti che si occupano degli stessi problemi. Ma ci sono contesti e momenti in cui il buon senso pare la rivoluzione e se il problema di cui parliamo sono i reati ambientali, dietro i quali alle volte si celano le ecomafie, benvenuta la rivoluzione. Siamo negli uffici dell'assessorato all'ambiente della Provincia di Venezia dove Stefania Pallotta, giovane e grintosa esperta di diritto ambientale, segue l'unità operativa "sanzioni amministrative e contenzioso ambientale".

"La Provincia, tra le altre cose, ha il grosso delle competenze sui permessi e sulle sanzioni per quanto riguarda le acque e i rifiuti: qui giungono le richieste e rilasciamo le autorizzazioni - racconta Stefania Pallotta – e diventiamo così un vero e proprio osservatorio su quello che succede nel territorio". Per questo Ezio da Villa, dei Verdi, quando sedeva in questi uffici da assessore, pensò di creare, eravamo nel 2000, l'unità operativa "perché le informazioni in possesso della Provincia potessero essere rese disponibili alle altre forze impegnate nella lotta alle ecomafie e ai reati ambientali".

 "Sanzioni ambientali in rete" è una area web riservata a cui hanno accesso i corpi di polizia come capitaneria di porto, carabinieri, polizia stradale e ferroviaria, guardia forestale, agenzia delle dogane. Un'area web dove ciascuno può consultare le diverse autorizzazioni rilasciate, i verbali, le contestazioni, i procedimenti aperti fino alle sentenze. Un prezioso strumento operativo di coordinamento a cui si è aggiunta negli ultimi anni il tavolo tecnico di coordinamento, grazie al quale vengono concordate e pianificate le ispezioni, si concordano gli obiettivi, si condividono le informazioni".

L'attività dell'unità operativa non finisce qui: nei procedimenti contro gli inquinatori la Provincia di Venezia è presente come parte lesa e non in modo formale, ma come soggetto attivo, grazie alle competenze accumulate, capace di suggerire vincenti strategie processuali che hanno permesso alla Provincia di incamerare a titolo di risarcimento danni risorse considerevoli reinvestite, tra l'altro, in acquisto di attrezzature informatiche per le forze di polizia che collaborano al progetto.

E' così che un ufficio della Provincia, trattato con sufficienza da "passacarte", diventa un attento sismografo di quello che accade in campo ambientale. Un modo anche per motivare chi ci lavora infondendo entusiasmo - e qui Brunetta non c'entra proprio nulla -, elemento che  salta agli occhi durante il nostro colloquio.

Da Villa ha affermato:  "È stata creata una rete ben articolata che coinvolge magistratura e polizia giudiziaria, enti locali e Regione, troppo solida per pensare di metterla in crisi facilmente".

CARTA ESTNORD

 www.estnord.it ...

Contenuti correlati

Equilibrismi 2013: il gioco delle identità
Equilibrismi 2013: il gioco delle identità Dal 3 al 5 maggio 2013 a Verona, presso la ex chiesa di Santa Maria in Chiavica, parte la seconda edizione di Equilibrismi, il minifestival organizzato dall'ass... 1149 views Mario Spezia
AD LUCEM
AD LUCEM Arte Contemporanea per Arvo Pärt – Verona, Ottobre 2011. Un interessante ed originale connubio di arte e musica, promosso dallo Studio La Città. Progetto p... 1266 views redazione
Primavera silenziosa con Roundup
Primavera silenziosa con Roundup Ovvero sulla barbara iniziativa di spargere insensatamente veleni e morte lungo le strade. Il prof. Fabio Taffetani è Ordinario di Botanica Sistematica presso l... 1415 views fabio_taffetani
Beata ignoranza!
Beata ignoranza! Finalmente Paternoster scopre che Verona non produce rifiuti sufficienti per giustificare la costruzione di un nuovo impianto a Ca' del Bue. Tosi invece tentenn... 1012 views daniele_nottegar
Acquacoltura nel Lago di Garda
Acquacoltura nel Lago di Garda Tanti nuovi pesci nei prossimi mesi ripopoleranno i laghi d’Iseo e Garda grazie al lavoro degli incubatoi ittici.Si parla di pesca sostenibile, ma in realtà que... 2761 views Mario Spezia
Terra e contadini per una società in transizione
Terra e contadini per una società in transizione A margine dell'assemblea nazionale ARI, un convegno aperto a tutti all'università di Verona. Sabato 31 gennaio a partire dalle 9:00Sabato 31 gennaio 2015 alle o... 1281 views loretta
Una concezione feudale dello Stato
Una concezione feudale dello Stato Il sindaco di Verona sta dimostrando con i fatti quale sia la concezione del Governo e dello Stato alla quale si ispira: una concezione che salta a piè pari l'e... 1384 views dartagnan
I Sentieri della fede: una furfanteria bella e buona
I Sentieri della fede: una furfanteria bella e buona Il progetto iniziale dei Sentieri della fede si incardinava su 7 antiche chiese/pievi della Valpolicella. Poteva essere una occasione storica per realizzare il ... 2556 views Mario Spezia