Un esercizio di democrazia diretta di grande respiro.
Per 6 fine settimana, distribuiti fino al 26 gennaio, i 150 si riuniranno per elaborare delle proposte condivise, da sottoporre poi al voto parlamentare, per ridurre le emissioni di gas serra del 40% entro il 2030
L'aumento esponenziale dei costi per la gestione dei disastri ambientali dovrebbe indurci a cambiare il nostro atteggiamento, ma non è così.
La vicenda del ghiacciaio di Planpincieux è emblematica di quanto siamo restii a guardare in faccia la realtà. Una storia lunga che parte dal Vajont e arriva fino al ponte Morandi passando per il nulla che stiamo facendo per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.
Commenta (5 Commenti)La consueta rassegna dell'editoria e delle culture indipendenti parte con la presentazione di due libri sul dominio della tecnologia. A cura, tra gli altri, del nostro Michele Bottari.
Quattro appuntamenti, uno cyber-punk, uno ludico dedicato alla briscola, uno dedicato all'eredità dello scomparso Giorgio Bertani. A chiudere la serata di sabato, il concerto delle De’ soda sisters.
Commenta (0 Commenti)La pretesa di abbattere i consumi energetici con la tecnologia si sta rivelando una pia illusione.
Non c'è via d'uscita. Per ridurre i rifiuti e le emissioni c'è una sola strada: bisogna produrre di meno e consumare di meno.
Commenta (1 Commento)Filobus e, probabilmente, 5G condannano a morte una consistente fetta dell'alberatura veronese. Opere inutili, spesso dannose, ma il loro impatto maggiore è quello sull'ambiente e sulla vivibilità della città.
Abbattere alberi: questo sembra l'unico effetto di progetti che porteranno alla città vantaggi inconsistenti o nulli.
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