Prima della conclusione della nostra audizione, un commissario mi ha chiesto: "....Lei sostiene, con i suoi dati, che l'opera non serve per risolvere i problemi del traffico cittadino. Allora, secondo lei, perchè la vogliono fare?" Io ho risposto: "Da oltre vent'anni un potente gruppo di operatori economici sta tentando di costruire nelle aree verdi della Valpantena. Dovevano trovare una giustificazione per modificare le destinazioni d'uso delle aree verdi. Il traforo della collina è un'ottima giustificazione."

 

Alcune delle le osservazioni contenute nella relazione urbanistica presentata lunedì scorso da Giorgio Massignan, dall'avvocato Carlo Trentini e dal professor Roberto Dal Negro alla Commissione dell' ISS (Istituto Superiore della Sanità) incaricata di dare un parere sanitario sul progetto del Traforo delle Torricelle.

.

"



"La stessa Provincia di Verona, nel suo documento di programmazione, indica come linea di condotta da seguire quella basata su strategie orientate alle variazioni del contributo emissivo mediante contenimento del traffico veicolare e ricorso all'aggiornamento dei mezzi di trasporto pubblico urbano ed extra-urbano." (Documento prof. R. Dal Negro).

"...in chiave salute dei cittadini, esistono infine ragionevoli perplessità relativamente all'efficacia dei filtri elettrostatici AIGNER, da impiegare nelle zone in galleria; alla conseguente necessità di manutenzione, e quindi all'attendibilità dei dati indicati nel progetto". (Documento prof. R. Dal Negro)

"Inoltre L'attraversamento dell'abitato di Parona, una frazione a nord del centro storico, costituirà una situazione critica ai limiti della sostenibilità, soprattutto per le relazioni con Negrar e S. Pietro Incariano in Valpolicella.

Il traforo della collina, per completare l'anello, verrà collegato con l'arteria denominata Gronda Nord. Quest'ultima, che si allaccerà alla tangenziale che proviene da sud, attraverserà le ultime aree rurali a ridosso del fiume e limitrofe al Parco dell'Adige, che sono tra le paesaggisticamente più  pregiate del Comune e le devasterà".

Lo "Studio di fattibilità " elaborato dal C.D.R. Mobilità e Traffico del Comune di Verona dice che: Il nuovo sistema poco efficace rispetto alle penetrazioni dal settore meridionale della città e nei confronti della mobilità nell' area urbana più centrale, a dimostrazione che risultano necessari contestuali interventi a più ampio livello di sistema, che orientino l'utenza sul trasporto pubblico (magari con l'introduzione di un sistema di trasporto di massa efficiente e attrattivo quale potrebbe rappresentare una tranvia) e una limitazione crescente del traffico nelle aree centrali".

"Questa opera non servirà a decongestionare le circonvallazioni, gli assi di penetrazione e le aree critiche di Borgo Trento e Porta Vescovo, delle zone meridionali, di Santa Lucia e del Centro Storico. Le stesse arterie di attraversamento di Veronetta che da via Santa Chiara giungono a via Mameli, per collegare le zone ad est con quelle ad ovest non ne trarranno certamente benefici.

Viene inoltre rilevato che l'aumento più cospicuo riguarda il traffico pesante. Realizzare la complanare nord significa portare il traffico merci all'interno del tessuto urbano, aumentando l'inquinamento acustico, atmosferico e paesaggistico. Operazione questa certamente sconsigliabile e metodologicamente scorretta, che andrebbe in totale controtendenza rispetto ai modelli progettuali seguiti dalle altre città, che cercano di allontanare dai centri abitati il traffico pesante su gomma.

Forse la costruzione di una infrastruttura così onerosa come la complanare nord, con entrate ed uscite delle ‘canne' in zone ancora verdi e inedificate, può essere considerata una sorta di cavallo di Troia per modificare la destinazione d'uso di quelle aree e permettere alla società che la costruirà di realizzarvi, come compensazione, hotel, centri commerciali ed altro.

Insigni urbanisti come Zambrini e Wincler, chiamati a studiare il sistema della mobilità a Verona, hanno sostenuto la non necessità di una complanare a nord.

In Europa quasi tutte le città combattono lo smog con misure rigide anti traffico e potenziando i mezzi pubblici, perché a Verona si tenta di fare il contrario? Chi sta sbagliando? Le esperienze di Londra, Parigi, Vienna, Madrid, Monaco, Berlino, Copenaghen, solo per citare alcune delle metropoli più importanti, che mediamente soddisfano il 67 % della domanda di mobilità con il trasporto pubblico, ci indicano come rimedi alle polveri killer ed agli ingorghi infiniti, autobus a metano, metro, tramvie, piste ciclabili, ampie Z.T.L., parcheggi scambiatori e non, car sharing".

Contenuti correlati

Tè donna 2010    -     Diritti e Rovesci
Tè donna 2010 - Diritti e Rovesci Oggi nella nostra società che declama Diritti e ritiene di poterli insegnare, basta aprire occhi e mente per trovare zone buie dove ignoranza, paura e violenza ... 2540 views Mario Spezia
Il temerario querelante deve pagare la stessa cifra richiesta al quere...
Il temerario querelante deve pagare la stessa cifra richiesta al quere... Ieri la Camera ha approvato il testo di Legge sulla diffamazione a mezzo stampa. È arrivato il momento di raccogliere altre firme contro le querele temerarie."S... 2420 views stefano_corradino
Sul nuovo Pat di Verona
Sul nuovo Pat di Verona Vediamo di capire come potrebbe apparire la nostra città dopo che il fumo del nuovo PAT si sarà dissolto. Damiano Tommasi viene eletto nel giugno del 2022. I... 752 views Mario Spezia
Annessi Rustici
Annessi Rustici L'assessore Montagna aveva promesso: "Con me, niente abusi edilizi in collina". Nascono come funghi!Lettera aperta all'Assessore alla edilizia privata Alessandr... 2486 views Mario Spezia
Gli esperti nella soppressione dei lupi
Gli esperti nella soppressione dei lupi Giovedì sera a Sant'Anna d'Alfaedo c'era Luigi Boitani, professore di biologia della conservazione alla Sapienza e massimo esperto di lupi in Italia, a Bosco c'... 4458 views Mario Spezia
Negrar: i proclami e la cruda realtà
Negrar: i proclami e la cruda realtà Ad Arbizzano spunta una nuova casa sull'argine del progno. La Negrarizzazione, rigettata dalla maggioranza in Consiglio Comunale, continua indisturbata sul terr... 2818 views Mario Spezia
Il Catullo vola via da Verona
Il Catullo vola via da Verona L'aeroporto Catullo cade in mano veneziana. Dopo un decennio di malagestione e di perdite milionarie, la Save ha ottenuto il 35% delle partecipazioni investendo... 2648 views dartagnan
Il valore delle regole
Il valore delle regole La successione regolare delle stagioni, il fatto che ogni mattina il sole si alzi e ogni sera tramonti, rendono possibile la vita sul nostro pianeta. Si parla a... 3899 views Mario Spezia