Mercoledì 28 il consiglio comunale veronese ratificherà le discutibili modifiche al Piano di Assetto Territoriale approvate dalla giunta. Associazioni e liberi cittadini intendono vigilare.

Le associazioni ambientaliste veronesi si mobilitano. Il Carpino, Italia Nostra, Legambiente, WWF, il comitato NO-traforo, el Sélese, ..ergo.., Officina OS3 (ma già stanno arrivando numerose adesioni) protestano vivamente contro la soppressione dei parchi delle colline e dell' Adige.

È prevista infatti per mercoledì la ratifica, da parte del consiglio comunale, del nuovo Piano di Assetto Territoriale di Verona, che prevede una serie di modifiche contestatissime dagli ambientalisti.

Le associazioni invitano i cittadini che possono a partecipare alla seduta di domani, mercoledi, del consiglio comunale che inizia alle ore 15:00 (si entra dall'ingresso dipendenti, si lascia un documento e si chiede di partecipare al consiglio comunale). Per chi è impegnato al lavoro,  l'appuntamento è dalle ore 18:00 sulla scalinata per poi andare all'interno.

"C'è una gran fretta in consiglio comunale di approvare il PAT (Piano di Assetto del Territorio) con le 29 osservazioni giunte "fuori termine" accolte che lo vanno sostanzialmente a stravolgere," sostiene Alberto Sperotto, presidente del comitato contro il traforo delle Torricelle.

"Si tratta del piano che andrà a regolare l'urbanizzazione dei prossimi anni, costruito – nel bene e nel male – in cinque anni di lavoro e concertazione con cittadini e associazioni," continua Sperotto, "e ora rovesciato come un calzino con un colpo di ... giunta con l'inserimento dell'autostrada delle Torricelle così come desiderata dall'Autostrada Serenissima".

I tempi di restituzione alla regione scadono il 17 dicembre, ma entro la settimana sarà votato con tempi di discussione contingentati a 10 minuti per consigliere. Dieci minuti per parlare dei prossimi (almeno) 10 anni della nostra città.

"Li abbiamo votati e quindi è giusto andare a vedere cosa stanno combinando," conclude Sperotto.

"Alcune delle osservazioni accettate distorcono completamente l'indirizzo con cui era stato concepito il vecchio PAT," spiega Giorgio Massignan di Italia Nostra. Non che fosse privo di difetti, per carità, ma almeno cercava di interrompere la dilatazione della città,  lasciare un ammortizzatore di verde rurale tra i diversi organismi urbani, prevedeva il parco della collina e dell'Adige e di consolidare i confini dei centri storici minori.

"Ora tutto questo sta per essere emendato," continua Massignan. "A tutto ciò si somma l'innesto dell'autostrada urbana che buca la collina ed esce tra Avesa, Quinzano ed il quartiere Pindemonte, le arterie, non chiare, che collegano Borgo Venezia con Borgo Roma e la mancanza di un serio impianto di trasporto pubblico, per capire il valore devastante che potrà avere sulla nostra città un tale piano urbanistico."

Non si tratta solo di una questione di merito: "La Giunta comunale ha accolto le ventinove discutibili osservazioni, presentate oltre i termini di legge e direttamente alla Regione," conclude Massignan, "una procedura che che ci risulta non regolare, e che di fatto costringerebbe la pubblica amministrazione a ripetere l'intero iter burocratico".

  Appuntamento a domani, in consiglio comunale

Contenuti correlati

Il Verbasco o Tasso Barbasso o Barbasco
Il Verbasco o Tasso Barbasso o Barbasco In realtà ne esistono numerose specie, tutte appartenenti alla famiglia delle Scrophulariaceae, alcune simili e difficili da distinguere, altre facilmente disti... 4136 views Mario Spezia
Paesaggio Costituzione Cemento
Paesaggio Costituzione Cemento Per sopraggiunti improvvisi problemi di salute, la presentazione del libro di S. Settis, prevista presso la Tenuta Pule a San Pietro in Cariano il 20 ottobre 20... 1551 views redazione
Alegher alegher
Alegher alegher Quest'anno la conclusione del carnevale è stata spostata in avanti di un mese, esattamente al 4 marzo.Le sfilate di bellimbusti, damerini e ballerine continuera... 2282 views dartagnan
Allarme caldo a Verona
Allarme caldo a Verona Cemento, assenza di verde, condizionatori d'aria, traffico. A Verona queste cause fanno salire di almeno due gradi la temperatura. Grandi centri urbani come ter... 1828 views legambiente_verona
Quadri a spasso
Quadri a spasso Un'interessante iniziativa dell'associazione 'Momenti'.W_ART è una mostra stabile-itinerante organizzata da un vivace gruppo di Dossobuono composto da giov... 1420 views Mario Spezia
Facebook: è il sistema che è marcio
Facebook: è il sistema che è marcio I ragazzi di Cambridge Analytica sono effettivamente dei mariuoli, ma sotto accusa è l'intero web 2.0, in cui pochi enti privati trafficano i nostri dati impune... 3083 views Michele Bottari
Perché EXPO ha vinto
Perché EXPO ha vinto La corsa a salire sul carro della manifestazione più inutile e tossica della storia italiana è ormai inesorabile. EXPO ha vinto, e i no-EXPO sono solo dei paran... 1998 views Michele Bottari
Beata ignoranza!
Beata ignoranza! Finalmente Paternoster scopre che Verona non produce rifiuti sufficienti per giustificare la costruzione di un nuovo impianto a Ca' del Bue. Tosi invece tentenn... 1385 views daniele_nottegar