Non solo 'standing ovation' per l'Expo di Milano. Da Renzo Piano il parere che non ti aspetti. Con una proposta...

In molti avranno gioito alla notizia che Milano si era aggiudicata l' expo per il 2015.Altrettanti, però, dopo gli iniziali rallegramenti, avranno realizzato che anche questa ennesima occasione di innovazione per la città si risolverà in un mega-business dei soliti pochissimi con devastazioni a volontà.

Troppe volte negli ultimi decenni le speranze sono state disilluse. Come è possibile non essere scettici? Questa è la grande abilità dei burattinai che gestiscono il teatrino tricolore. Gli stessi personaggi che, a valanghe di parole non fanno seguire nulla di concreto, sono poi gli stessi a cui dobbiamo il capannone che improvvisamente e silenziosamente sorge sotto le nostre case.

Il paradosso dei fatti: in affari poche chiacchiere e tanti risultati, in politica, esattamente il contrario. Geniali! Parliamo dell' Expo a Milano: Celentano, che già 40 anni fa parlava di alberi a trenta piani e campi asfaltati, ha già lanciato il primo sasso.A ruota è seguito un personaggio che raramente parla e si espone apertamente: Renzo Piano.

"

Ovviamente, se detto da Renzo Piano, acquisista grande autorevolezza: "oggi Milano deve fermare la sua esplosione, chiudere la ferita delle periferie, costruire solo sul costruito, trasformare il traffico privato in pubblico, ampliare ogni metro quadrato di verde, ritrovare l'acqua, smettere di fare i grandi parcheggi in centro..."

Pensiamo a Verona: queste parole sembrano cucite dal sarto per la nostra città e la sua provincia; ogni singola mossa eseguita dalle ultime amministrazioni rema esattamente nella direzione opposta a quella descritta dall' architetto. Che senso ha precipitarsi come dei forsennati in questa corsa folle verso una espansione edilizia senza limiti?

Le Torricelle, S.Martino Buon Albergo, Bussolengo, Villafranca, Sona e le colline moreniche, la Valpolicella, la Valpantena, il Garda ... sono solo alcune delle zone del Veronese vittime di continue speculazione edilizie, cementificazioni selvagge il cui unico scopo è il profitto economico.

Nascono così quartieri residenziali fondati su villette attaccate una all' altra e di pessima fattura, centri commerciali , nuove zone industriali, nuove lingue d' asfalto e via dicendo... i pescheti se ne vanno, i carpini vengono amputati e gli storici palazzi del centro storico marciscono disabitati. E la scusa dell' aumento della popolazione non regge! I dati ISTAT addirittura parlano di un calo della popolazione da oggi al 2050.  E allora perchè  allargare ancora i confini della città!?

Immaginiamo cosa potrebbe sorgere se si riadattassero gli sconfinati spazi di Verona Sud, delle caserme e degli ospedali militari, della cinta e dei forti austriaci, dello scalo merci: orti botanici, biblioteche, spazi espositivi, parchi, atelier, unità abitative, musei, sale prove, laboratori, percorsi storici, passeggiate e barbecue all' aperto...

Che smacco; noi italiani, che da sempre ci vantiamo di essere il fondamento della civiltà occidentale e gli eredi del grande impero romano, veniamo pubblicamente smontati dalle parole di uno dei più grandi testimoni dell' eccellenza italiana nel mondo. Oggi, a suo dire, non reggiamo il confronto con gli americani :

" Io lavoro al più grande progetto urbano di New York, perché in America c'è voglia di umanesimo," sostiene Piano.





"C'è una bellezza non formale," conclude Piano,

Contenuti correlati

Gioielli al macero
Gioielli al macero Una pieve del XII secolo sta andando in malora in Valpolicella. Un gioiello della architettura romanica, la chiesa di San Pietro nel cimitero di Torbe, è da dec... 2701 views redazione
Jazz all'opificio
Jazz all'opificio Una ricca rassegna dei migliori talenti jazz all'Opificio dei Sensi tutti i giovedì alle ore 21.30.La rassegna è partita il 14 novembre e prosegue per tutto il ... 2129 views Mario Spezia
I risultati si vedono
I risultati si vedono Le aggressioni contro persone di colore stanno diventando sempre più frequenti su tutto il territorio nazionale.Salvini: "Altro che razzismo. Unico allarme i re... 3013 views Mario Spezia
La sagra del brocolo
La sagra del brocolo Cari amici, vorrei ricordarvi 3 belle iniziative organizzate dal CiViVi - Comitato Valorizzazione Valpantena - in collaborazione con il Comitato della sagra del... 3186 views marta_fischer
L'Adige non è un canale
L'Adige non è un canale I fiumi vanno prima studiati e capiti, poi, quando e dove è possibile, anche utilizzati.3 dighe in 10 km, tale è la distanza fra Arcè e Chievo. Technital vorre... 4310 views Mario Spezia
Uno spettacolo-manifesto contro la pena di morte
Uno spettacolo-manifesto contro la pena di morte Alessandro Gassman a Verona. Uno spettacolo sulla presunzione d'innocenza e sull'importanza del 'ragionevole dubbio' nei processi e uno spot per Amnesty."Uccide... 2180 views alice_castellani
Inceneritore chiuso a Terni
Inceneritore chiuso a Terni Problemi per i rifiuti anche in Umbria: inceneritore (pardon, termovalorizzatore) sequestrato dalla magistratura. Ma il problema siamo noi.Sull'inceneritore Mun... 2775 views Michele Bottari
Estate tra le balle
Estate tra le balle Il Comune di Badia Calavena ospita la prima edizione veronese della Festa delle Terre di Sopra, un'intensa 5 giorni (dal 4 all'8 luglio) di svago, cultura, arte... 2490 views Mario Spezia