Capita spesso di vedere i suoi fiori color bianco-panna sui bordi delle strade, soprattutto nelle zone umide. Assomiglia alla calla (appartengono alla stessa famiglia), ma spunta senza gambo direttamente dal terreno. Possiede un meccanismo riproduttivo micidiale.

Esistono due specie molto simili: l'Arum maculatum, con foglie primaverili chiazzate di scuro e clava color viola, tipico delle valli montane e l'Arum italicum, con foglie autunnali screziate di macchie chiare e clava gialla, tipico della zona mediterranea. Fioriscono entrambe in primavera, talvolta formando fitte colonie.

Veniva coltivato per ornamento ed alcune stazioni sono considerate frutto dell'inselvatichimento. E' una pianta leggermente tossica e quindi non va usata per l'alimentazione, a meno che non si conoscano bene i metodi per estrarne gli elementi nutritivi. Anche l'uso medicinale è sconsigliato, nonostante sia noto il suo impiego nei secoli passati come antireumatico, espettorante, anti irritante. In Inghilterra e in Portogallo veniva addirittura esportata per l'utilizzo che si faceva dell'amido (Sagou portland, un amido simile a quello del riso) ricavato da questa pianta. Il nome popolare è appunto Pan di serpe.

Durante la stagione di riposo i rizomi arrivano a contenere più del 20% di amido. In altri tempi, quando non si buttava via niente, questo amido veniva recuperato con un metodo particolare. Durante la stagione della vegetazione l'amido viene sostituito dal saccarosio. In Sicilia c'è ancora chi la utilizza per preparare dolci, dolcetti e dolciumi.

Particolarmente curiosa è la fecondazione degli Arum. L'aspetto inoffensivo del fiore nasconde una diabolica struttura interna, fatta apposta per intrappolare gli insetti necessari per l'impollinazione. La vistosa brattea dell'infiorescenza, che poi non è altro che una foglia trasformata, funziona al suo interno come un micidiale scivolo, su cui gli insetti non riescono a far presa, slittando nel tubo florale inferiore.

I ditteri, attirati dall'odore di sterco che fuoriesce dalla clava, una volta superata la barriera degli stili, restano imprigionati nella camera interna. La clava, che è ricca di amido, ossidandosi produce calore (in greco aron = calore) e odore e i ditteri, dibattendosi per allontanarsi dal calore, finiscono per depositare il polline sugli stili.

La pianta si preoccupa anche di produrre una sostanza nutritiva capace di mantere in vita gli insetti prigionieri.

Meravigliosa complessità della natura!

Le informazioni sono tratte da un bel libro scritto nel 1918 da Oreste Mattirolo e riproposto nel 2001 da Gallino-Pallavicini: PHYTOALIMURGIA PEDEMONTANA ed. BLU

sezione Arum italicum

Contenuti correlati

La prima critical mass
La prima critical mass I ciclisti si riprendono la strada. Sensazioni ed emozioni da un pomeriggio davvero particolare.Sabato 26 aprile pomeriggio, a Verona, si è svolta la critical m... 1758 views Michele Bottari
Finanziamenti pubblici all'agricoltura
Finanziamenti pubblici all'agricoltura Finita la vendemmia si fanno i conti e si scopre chi ha guadagnato e chi ha perso.Continua l'espansione del settore vinicolo in Veneto.Nel 2011 in Veneto sono s... 1721 views Mario Spezia
Venerdì 15 in Sala Marani si scopron le tombe
Venerdì 15 in Sala Marani si scopron le tombe Venerdì 15 novembre - ore 20,45 in Sala Marani - incontro-dibattito su: "Appalti pubblici, società anonime, project financing, tangenti, corruzione, infiltrazio... 1320 views Mario Spezia
Su quale turismo puntiamo?
Su quale turismo puntiamo? Il sindaco Tosi e i suoi accoliti hanno più volte dichiarato di puntare sul turismo di lusso, sul Jet set, sugli alberghi a 5 stelle, ma nella realtà le struttu... 1720 views Mario Spezia
Che Lago vogliamo?
Che Lago vogliamo? Martedi 6 Ottobre alla Dogana Veneta di Lazise si discute del PAT di Lazise e del futuro del Lago di Gardal'Associazione Amici del Garda e il Coordinamento Comi... 1953 views Mario Spezia
Il vero autodromo si farà a Verona
Il vero autodromo si farà a Verona Appare sempre più evidente il grande progetto di questa amministrazione: trasformare Verona–città dei quattro sassi in Verona–città dell' automobile.  ... 1664 views Mario Spezia
Veramente un Genio!
Veramente un Genio! Italia Nostra censura l'intervento del Genio Civile in zona Lazzaretto. Sarebbe interessante leggere le motivazioni di questo intervento, ammesso che qualcuno l... 2268 views Mario Spezia
La magia del vino
La magia del vino Una storia esemplare delle enormi ricchezze che si possono realizzare in poco tempo con i vigneti in Valpolicella. Milioni di euro erogati dalle banche spesso s... 3487 views Mario Spezia