Dal Processo agli Alberi, il testo del testimone della difesa, Giuseppe Biadego, uno studioso vissuto all'inizio del '900, che descrive una situazione identica a quella che stiamo vivendo noi.

 

Lo storico Giuseppe Biadego scrisse questo testo nel 1919 con il titolo "Un giardino Scaligero", testo che fu ripreso dal Messedaglia nel 1928, sul primo numero del "Bollettino del Sindacato fascista Ingegneri" e poi successivamente nel 1953 in un saggio significativamente intitolato "Verona, nemica del verde".

"Verona non ama il verde. Questa è  l'impressione che dall'aver visitato la nostra città riportano i forestieri. Certo che a Verona mancano quasi del tutto viali e piazza arborate: parecchi viali e piazze arborate furono man mano fatte scomparire con la scusa di non so quali necessità o comodità, e col pretesto che gli alberi davano noia alle case. A Verona difettano nell'interno delle case signorili, accanto ai palazzi, quei privati giardini che sono frequenti, non solo nei grandi centri, ma anche in molte delle piccole città vicine a noi. Verona è sprovvista del tutto di giardini pubblici oltre la cerchia delle mura cittadine. Qualche tentativo di riempire la lacuna s'è fatto in tempi non lontani fuori di Porta Nuova e fuori di Porta S.Giorgio; ma i nuovi bisogni hanno presto soppresso quelle rare oasi che, in mezzo al deserto delle strade soleggiate e polverose, erano offerte ai cittadini cercanti ombra e refrigerio nei calori estivi.

Un solo giardino pubblico, benchè non grande, degno veramente del nome, esiste da secoli nel centro della città: il giardino di Piazza dell'Indipendenza. Ma anche questo minaccia di scomparire. E' vera la notizia? Essa dovrebbe commuovere la città; essa dovrebbe provocare un plebiscito di protesta contro cosi enorme attentato alla bellezza, alla storia di Verona.Della bellezza non parliamo: ognuno, cha abbia occhi, è giudice sicuro, senza bisogno di essere illuminato; noi parliamo soltanto dei ricordi storici annessi al giardino che lo fanno più caro, che lo devono far sacro ad ogni veronese. Il giardino di Piazza dell'Indipendenza ha origini molto antiche; e si riannoda al periodo più bello della nostra vita cittadina: al periodo Scaligero".

Nella suo testo del 1953 il Messedaglia ricorda anche che lo stesso Pindemonte era intervenuto sullo stessso tema:

"Il Pindemonte parla chiaro. Il buon veronese,  secondo il nostro marchese, odia il verde non solo in città, ma, per colmo, anche in campagna, là dove tiene le sue villeggiature. Esagerazioni e amplificazioni del poeta? No, mi sento osservare. Anch'io devo dir di no, se penso, ad esempio, a certi scempi di alberi secolari, compiuti, per citare l'esempio di un solo paesello, ad Arbizzano di Valpolicella, in tempi non eccessivamente lontani: l'abbattimento di un superbo olmo, la scomparsa del doppio filare di mirabili cipressi della Via Crucis, la distruzione di tutto, dico tutto, il parco della vecchia villa Verità. II Pindemonte, no, non esagera ne' amplifica. Egli dice, puramente e semplicemente, il vero: con la sua caratteristica sensibilità di poeta della pace campestre, che, nei Sepolcri dedicati al Foscolo, gli ha fatto scrivere versi soavissimi su "quegli ameni, dilettosi, immensi Boscherecci teatri " che sono i giardini inglesi, da lui celebrati anche in nitida prosa".

Una lettera che Giuseppe Biadego, Presidente dell'Accademia di Agricoltura, Scienze e Lettere, spedisce alle Autorità per perorare la difesa del giardino botanico di Verona.

Contenuti correlati

Il Giacino smemorato 2
Il Giacino smemorato 2 Siamo messi male: l'assessore alla pianificazione urbanistica ha pochissima memoria e il bravo giornalista non fa nulla per stimolarlo un po'. Così vanno male s... 1564 views Mario Spezia
I vigneti di Spiazzi
I vigneti di Spiazzi Siamo andati a vedere come stanno in salute i nuovi vigneti impiantati a Spiazzi sul monte Cimo e in località Colièl.Il Monte Cimo è a quota 956 m. Da lassù si ... 2328 views Mario Spezia
Parchi da difendere
Parchi da difendere Condividere la gestione delle aree protette non può significare affidarle completamente nelle mani degli Enti locali. Lo Stato e le Regioni devono riprendere un... 1860 views Mario Spezia
A squola si va per studiare, cribbio!
A squola si va per studiare, cribbio! La ministra Gelmini mostra le lacune della sua preparazione scolastica.La bufala dei trentasette corsi della Gelmini finalmente svelata.  Sull'us... 1712 views Michele Bottari
Marcia Stop Pesticidi
Marcia Stop Pesticidi DOMENICA 19 MAGGIO 2019 ORE 9.30 A SAN BONIFACIO PIAZZA COSTITUZIONEGli altri luoghi interessati alle marce saranno in provincia di Treviso, Verona, Trento, Bol... 1874 views Mario Spezia
I carri del carnevale veronese 2012
I carri del carnevale veronese 2012 Done omeni e butini, siori e pitochi, de cesa e sanculoti, ecco a voi in anteprima la lista completa dei carri che sfileranno per le strade di Verona venerdi 17... 2886 views Mario Spezia
Leghisti schierati ai seggi
Leghisti schierati ai seggi Intimidazioni e pressioni indebite presso i seggi denunciate a carico dei rappresentanti della Lega L'elettore che si recava alla scuola "Simeoni" di Monto... 1607 views Mario Spezia
Rapporto ISTAT 2010 sull'impiego dei fitofarmaci.
Rapporto ISTAT 2010 sull'impiego dei fitofarmaci. Un dato sconcertante divulgato dal rapporto Istat sulla distribuzione di fitosanitari nel 2010: in 10 anni aumentano dell'81.3% i pesticidi nocivi. Ancora molti... 1758 views giuseppe_altieri