Dopo una serie di incontri informali, i rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste attive nel basso lago hanno deciso di darsi una struttura organizzativa.

Il Coordinamento Garda si occuperà di tutela dell'ambiente, di informazione e di formazione.

Il 6 marzo 2017 si sono riuniti per la prima volta a Peschiera i rappresentanti di alcune associazioni ambientaliste ed alcuni esponenti di gruppi politici che a vario titolo si erano occupati in passato del Lago di Garda e del Lago del Frassino. Il lavoro era poi continuato con un altro incontro e con un fitto scambio di opinioni e proposte attraverso internet.

Finalmente, alla fine di un percorso di avvicinamento e di condivisione, in vista di un'azione comune a difesa dell'ambiente del Lago di Garda e del suo territorio circostante, nell'ultimo incontro, il 17 ottobre, i gruppi e le associazioni hanno formalizzato la nascita del COORDINAMENTO G.A.R.D.A. L'acronimo sta per Gruppi ed Associazioni Riunite a Difesa dell'Ambiente, ma, al tempo stesso, letto come parola unitaria, individua l'area geografica d'interesse.

L'obbiettivo è quello di riunire i soggetti, singoli e collettivi, che sono sensibili ai temi ambientali e che normalmente operano autonomamente, per dare maggiore impulso e forza alle iniziative che si deciderà di intraprendere.

Il Coordinamento G.A.R.D.A vuole sviluppare la sua azione in 4 direzioni:

- Studio
- Formazione
- Informazione
- Intervento presso le amministrazioni pubbliche
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Verranno costituiti dei gruppi di studio su vari temi che toccano l'ambiente e la sua conservazione. Il primo gruppo approfondirà lo studio dell'habitat specifico del canneto, che, oltre a svolgere un'importante attività fitodepuratrice, costituisce un ambiente essenziale per la riproduzione dell'avifauna e dell'ittiofauna. Altri gruppi di lavoro si occuperanno di temi diversi.

Alcuni degli esponenti del Coordinamento sono impegnati nella scuola e quindi verrà dato un particolare impulso ad iniziative rivolte agli studenti della scuola primaria e secondaria. Sono stati coinvolti gli insegnanti e i genitori di alcuni plessi scolastici e sono già in programma delle iniziative all'interno della scuola.

Il Coordinamento si impegnerà, come ha già fatto durante tutto il 2017, per far conoscere all'opinione pubblica tutte le criticità che toccano la conservazione e la tutela dell'ambiente. Il gelseto del Pilandro, il laghetto del Frassino, la lottizzazione della Sermana, i capanni di caccia sulle rive del lago di Garda sono alcuni temi sui quali il Coordinamento GARDA intende lavorare.

Naturalmente il Coordinamento è aperto al contributo di tutti ed anzi spera di veder aumentare la propria compagine sia di numero che di competenze. Per segnalare il proprio interesse, la propria disponibilità o anche solo per segnalare situazioni di un qualche interesse ci si può rivolgere direttamente a questo indirizzo:
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