Riproponiamo le interessanti domande che Pietro Clementi ha spedito anche al giornale L' Arena.

L'episodio che ha visto lasciare a terra alcuni bambini dell'asilo di Villa Are mi suggerisce il desiderio di alcune considerazioni sulla attuale amministrazione che, come tutti dicono, rappresenta la "politica del fare", mentre, a mio parere, è solo una "politica del dire" sollecitando anche, a volte, i peggiori istinti che albergano in tutti noi. Elenco qui di seguito alcune cose "non fatte" o "fatte male".

1) L'area di Verona Sud doveva diventare un centro finanziario, mentre è diventato un parcheggio; sarà utile certamente alla Fiera ma non porta certamente sviluppo alla città.

2) I rifiuti, Agsm e Ca' del Bue. Dopo anni la situazione dell'inceneritore è ancora al punto zero, la discarica di Pescantina (per fortuna) è chiusa, e i nostri rifiuti vengono portati fuori provincia con notevole spesa; la situazione di Ca' del Bue è in assoluto stallo e senza prospettive.

3) Agsm non ha raggiunto alcun accordo con altre ditte e con altri enti vicini, in contrasto con quanto accaduto in tutte le altre aziende analoghe, e quindi non ha alcuna prospettiva di serio sviluppo.

4) La metropolitana non si fa più; forse, non si sa quando, si realizzeranno dei filobus elettrici... a gasolio; è chiaro a tutti che questa non è una soluzione per il traffico della città. Non c'è alcuna visione strategica sul punto perché l'unica vera era quella di ricostruire delle linee metropolitane esterne da S. Bonifacio a Verona, da Garda Affi a Verona attraverso la Valpolicella, da Villafranca e aeroporto a Verona, con terminali a ridosso del centro organizzando poi un servizio interno di pulmini elettrici; questo sarebbe stato un piano serio, molto più produttivo e molto più ecologico: si poteva e doveva fare.

5) C'è il pericolo che si realizzi il traforo che è, chiaramente, privo di utilità per la città di Verona, in quanto va a costituire soltanto il collegamento fra la valle di Grezzana da un lato e Verona Nord e una parte della Valpolicella ove si trovano i marmisti dall'altro, ma non è utile a risolvere i problemi di Verona fra Via Mameli e Porta Vescovo.

6) L'ente Arena non sembra abbia particolari sviluppi, anzi; per il momento non se ne parla, ma sembra che il bilancio fosse in condizioni pessime.

7) Il turismo; non ho visto alcuna nuova iniziativa tale da poter aumentare un turismo di qualità, salvo una mostra importante che, peraltro, è sorta con grossi problemi e ha lasciato dei grossi strascichi; la metropolitana per Verona e Garda sarebbe stata fondamentale (e c'era già nei primi anni del 1900!) per lo sviluppo turistico.

8) L'Arsenale: è una meravigliosa struttura che si sta facendo poco alla volta, senza una adeguata sistemazione del Museo.

9) Le ex carceri; il palazzo è vuoto, il Comune non è riuscito a comperarlo compromettendo l'ampliamento degli Uffici Giudiziari.

10) Castel S. Pietro; chi sa cosa ne sarà?

11) Non si comprende quale sia il progetto di sviluppo della città; Verona sud con al centro la Fiera che la blocca non può essere la città del futuro.

12) L'alta velocità pare che non fermi a Verona.

13) L'aeroporto è in difficoltà, e sta perdendo punti rispetto ad altri aeroporti veneti che vengono costantemente potenziati.

14) Il servizio ferroviario regionale è complessivamente peggiorato.

È questa la politica del fare?